Ancora una novità per Google Meet: il servizio si arricchisce oggi della sezione Risoluzione problemi e guida che racchiude strumenti utili nel caso in cui l’esperienza sulla piattaforma non è ottimale. Si tratta della prima risorsa a cui far riferimento se ad esempio si verificano disconnessioni o se la qualità del segnale, in ingresso oppure in uscita, non risulta soddisfacente.
Con questa novità rendiamo più visibili le prestazioni del sistema. Speriamo possa aiutare a individuare e risolvere ogni significativo problema di performance nel caso di verifichi.
Google Meet: Risoluzione dei problemi e Guida
Disponibile sulle piattaforme desktop, per accedervi non bisogna far altro che un click sul menu principale (il pulsante a forma di tre puntini disposti in verticale) per poi selezionare la voce “Risoluzione dei problemi e guida”. Lo si può fare prima di prendere parte a una riunione oppure mentre si è collegati con altri. Ci si trova così di fronte a una schermata che prende in esame la stabilità delle prestazioni del processore e della connessione fornendo al tempo stesso suggerimenti per migliorare la situazione.
Meet condivide la potenza di calcolo e la connessione di Rete con tutte le altre applicazioni e le schede del browser aperte su un computer. Quando il sistema sta abusando delle capacità del processore o sta soffrendo di una connessione scarsa, Meet tenta di adeguarsi e di non compromettere le prestazioni consumando meno risorse. Alcuni di questi aggiustamenti sono meno visibili, ma se le risorse risultano severamente compromesse e in modo persistente gli utenti potrebbero vedere un video sfocato, ricevere audio a scatti o incontrare altri problemi.
L’analisi avviene in tempo reale, mostrando un feedback immediato non appena viene attuata una delle procedure consigliate come chiudere le schede del browser che non sono necessarie o le altre applicazioni in esecuzione sul computer.
All’interno di “Guida”, invece, trova posto una serie di link ai tutorial che spiegano come sfruttare al meglio e appieno la piattaforma: eseguire presentazioni, registrare una riunione, trasmetterla in streaming, cambiare lo sfondo e così via.
La novità è già in fase di distribuzione per tutti gli utenti di Google Meet. Come sempre accade in questi casi potrebbero servire fino a 15 giorni perché il rollout arrivi a completamento, ma dai test condotti in redazione tutti sembrano già averla a disposizione.