Al debutto una piccola novità per Google Meet: è quella che butta l’utente fuori dalle chiamate (letteralmente) in modo automatico se nessun altro è connesso. Un accorgimento introdotto dal gruppo di Mountain View con l’obiettivo dichiarato di impedire la condivisione accidentale del proprio segnale audio o video
. Insomma, una misura di protezione della privacy.
Google Meet ti butta fuori se sei solo
Come funziona? Una volta trascorsi cinque minuti dall’inizio dell’isolamento, la piattaforma mostra un messaggio come quello visibile qui sotto: Sei ancora nella chiamata?
A quel punto parte un conto alla rovescia di due minuti che offre all’utente la possibilità di rimanere collegato o di abbandonare immediatamente.
Non ci sono altri partecipanti, quindi la chiamata terminerà tra meno di due minuti. Vuoi rimanere?
Alla scadenza, scatta l’espulsione automatica. Prende così il via un nuovo countdown da un minuto prima di tornare alla homepage. Un click sul pulsante “Partecipa di nuovo” connette nuovamente alla riunione.
È possibile attivare o disattivare la funzionalità aprendo il menu “Controlli dell’organizzatore” (attraverso il pulsante nell’angolo in basso a destra), entrando nella scheda “Generali” e agendo sulla voce “Abbandona le chiamate senza utenti”.
Rimuove il tuo account da una chiamata dopo qualche minuto, se non partecipa nessun altro.
Secondo il blog ufficiale, il rollout della novità dovrebbe prendere il via l’11 aprile per poi proseguire nelle settimane successive. A dire il vero, dal test che abbiamo condotto risulta già disponibile su diversi account in redazione, come testimoniano gli screenshot qui allegati.