Chi decide di usare Google Maps per scovare un indirizzo o ottenere indicazioni stradali, da oggi ha un’arma in più : nella pagina “Le mie mappe” è ora possibile visualizzare anche le mapplet , vale a dire dei piccoli gadget (proprio come quelli di iGoogle ) che consentono di personalizzare una mappa o un itinerario per visualizzare altre informazioni, come stazioni di servizio e punti panoramici.
Una mapplet è una piccola pagina web integrata in un riquadro e pensata per realizzare un mashup tra il contenuto web – magari dinamico – e una mappa geografica: c’è una mapplet per guardare attraverso le webcam, una per misurare la distanza o l’altitudine, una per visualizzare le foto di Flickr là dove sono state scattate. Lo stesso si può fare anche coi video e praticamente qualsiasi altra risorsa, purché qualcuno abbia scritto o intenda scrivere qualche riga di codice per integrare questa funzionalità e l’abbia messa a disposizione della comunità .
Google Maps è insomma ora in grado di integrare il web nelle mappe geografiche: che si tratti di contenuti generati dall’utenza o di risorse professionali, ora possono essere visualizzati tutti insieme nelle proprie mappe personalizzate. L’utente può quindi realizzare delle proprie mappe, magari per illustrare agli amici l’itinerario di un viaggio corredato di foto , oppure per fornire indicazioni stradali molto precise per dirigersi ad una festa o per raggiungere la sua nuova abitazione.
Grazie alla funzionalità di trascinamento dei punti di un itinerario introdotta lo scorso mese (insieme ad altre discusse novità ), diventa anche possibile creare dei percorsi panoramici che attraversino strade secondarie poco conosciute e condividerli con chiunque: le mappe personalizzate possono essere pubbliche ma anche private, e per raggiungere queste ultime bisogna conoscerne l’indirizzo fornito dall’autore.
Le potenzialità del nuovo strumento mapplet sono notevoli : ad esempio si potrebbero visualizzare sulla stessa mappa case in vendita, statistiche sulla criminalità e piste ciclabili, per scegliere con cura una casa in un quartiere tranquillo e in una città dove sia facile circolare a pedali. Mostrare o nascondere le informazioni costa al massimo un paio di clic , semplificando non di poco la fruizione dei contenuti aggiuntivi.
È inoltre possibile integrare informazioni specifiche come le previsioni del tempo, o il prezzo della benzina in un dato distributore, direttamente sulla mappa: i dati sono aggiornati in tempo reale e consentono di utilizzare Google Maps come e meglio degli strumenti di navigazione stradale già in circolazione. Negli USA è anche disponibile la funzione “Traffic”, per tenere d’occhio gli ingorghi: un servizio che farebbe molto comodo anche in Italia a chi si sposta per lavoro .
Qui sotto un video che illustra le nuove funzionalità.
Luca Annunziata