Google Messaggi: modifica dopo l'invio

Google Messaggi: modifica dopo l'invio

Google ha annunciato sette novità per Android, tra cui quella che permette di modificare il testo dopo l'invio (entro 15 minuti) con l'app Messaggi.
Google Messaggi: modifica dopo l'invio
Google ha annunciato sette novità per Android, tra cui quella che permette di modificare il testo dopo l'invio (entro 15 minuti) con l'app Messaggi.

L’azienda di Mountain View ha annunciato sette novità per Android che migliorano l’esperienza d’uso su vari dispositivi. Una di esse riguarda Google Messaggi. Gli utenti possono modificare il testo dopo l’invio. La funzionalità è simile a quella disponibile su altri servizi, tra cui WhatsApp e iMessage.

Tutte le novità per Android

Google Messaggi è ormai diventato un vero concorrente dei servizi di messaggistica più popolari, grazie al supporto per il protocollo RCS (Rich Communication Services). L’azienda di Mountain View ha annunciato una nuova funzionalità molto utile agli utenti che scrivono di fretta. Entro i 15 minuti dall’invio è possibile modificare il testo per correggere eventuali errori o aggiungere informazioni mancanti.

La procedura è piuttosto semplice. L’utente deve selezionare il messaggio con un “tap and hold” e toccare l’icona della matita che viene mostrata nella parte superiore dello schermo. Verrà quindi aperto un box di testo che permette la modifica. Ovviamente devono essere attivate le chat RCS nelle impostazioni. La funzionalità è disponibile per gli smartphone con almeno Android 8.

La seconda novità si chiama Instant Hotspot. A partire dal 10 giugno, gli utenti potranno collegare tablet Android e Chromebook all’hotspot dello smartphone con un singolo tap, senza inserire la password. Sarà anche possibile cambiare dispositivo al volo durante una chiamata con Google Meet toccando l’icona Cast. In entrambi i casi serve almeno Android 11.

Emoji Kitchen consentirà di combinare due emoji per ottenere una nuova emoji da condividere come sticker tramite Gboard.

Gli utenti che hanno uno smartphone con almeno Android 12 possono sfruttare il widget Google Home Favorites (versione in anteprima pubblica) per controllare i dispositivi della smart home dalla schermata home.

Per gli smartwatch con almeno Wear OS 3 sono invece disponibili la tile Google Home Favorites e i pagamenti con PayPal (solo in Germania e Stati Uniti) tramite Google Wallet. Infine, la funzionalità Digital Car Key sarà disponibile per alcuni modelli di Mini, Mercedes-Benz e Polestar. In questo caso serve almeno Android 12.

Fonte: Google
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Pubblicato il
31 mag 2024
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