Google Music , servizio musicale cloud-based in versione beta lanciato a maggio solo negli Stati Uniti, non è stato abbandonato da Mountain View, che per ricordarlo ha presentato una nuova funzione ad esso dedicata: un blog di proposte musicali .
La novità si chiama Magnifier e segue quella che era stata definita dal product manager di Google Paul Joyce la killer feature del suo servizio, Instant Mix: come questo ha il compito di suggerire musica agli utenti.
Mentre Instant Mix ha un funzionamento simile a Genius di Apple e offre un software che ha lo scopo di presentare una playlist basata su brani simili al primo caricato dall’utente (e costituito interamente da titoli presenti nel suo archivio), Magnifier è un blog che ha una proposta quotidiana, la “song of the day”, che può essere aggiunta dall’utente alla proprio account Music Beta.
La canzone del giorno è legata ad alcune informazioni sull’artista che la segue. Il blog, inoltre, offre una sezione dedicata all'”artista della settimana”, che ospita sempre una canzone che si può aggiungere al proprio account Google Music.
Mentre continuano le trattative tra Google e le etichette per garantire a Mountain View un’offerta musicale a pagamento sullo stile di iTunes Store, insomma, il suo nuovo servizio musicale si arricchisce piano piano di un brano al giorno messo a disposizione gratuitamente degli utenti e si dota di uno strumento in più per gli utenti per caricare musica sui proprio account oltre che attraverso il proprio archivio personale.
Claudio Tamburrino