Google Nest: nuovi sensori di temperatura in arrivo

Google Nest: nuovi sensori di temperatura in arrivo

È stato diffuso del materiale pubblicitario su X che mostra nuovi sensori di temperatura Google Nest non ancora svelati ufficialmente.
Google Nest: nuovi sensori di temperatura in arrivo
È stato diffuso del materiale pubblicitario su X che mostra nuovi sensori di temperatura Google Nest non ancora svelati ufficialmente.

A quanto sembra, sono in dirittura d’arrivo nuovi sensori di temperatura Google Nest. Alcuni dettagli a tal proposito sono infatti stai diffusi nelle scorse ore con un post su X grazie a un leaker solitamente abbastanza attendibile, noto con il nome di Arsène Lupin, il quale ha avuto modo di accedere a quello che sembrerebbe essere del materiale pubblicitario.

Google Nest: nuovi sensori di temperatura svelati in anteprima

In base alle informazioni fornite, dunque, a livello estetico i nuovi sensori sono abbastanza diversi da quelli attuali, con forme più arrotondate simili a quelle di un ciottolo e sembrerebbero avere uno spessore inferiore, come visibile anche osservando l’immagine presente in evidenza.

Il materiale pubblicitario dichiara altresì un’autonomia di tre anni per la batteria, con notifica direttamente nell’app ufficiale quando si avvicina il momento della sostituzione. Il sensore viene altresì presentato come compatibile con tre termostati Nest, ovvero Nest E, quello di terza generazione e quello di quarta generazione.

Negli Stati Uniti, è previsto un prezzo di 39 dollari per un singolo sensore, mentre comprandoli in bundle di tre il prezzo diventa di 99 dollari, concedendo un sensibile risparmio, come spesso accade quando vengono acquistate soluzioni multiple.

Non sono note le tempistiche di lascio, ma con ogni probabilità i sensori saranno presentati durante l’evento hardware che Google ha in programma per la metà di agosto, lo stesso in occasione del quale dovrebbero essere tolti i veli ai nuovi smartphone Pixel 9 di cui si discute a più riprese già da diverso tempo a questa parte.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
26 lug 2024
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