Da inizio anno, Google One è stato soggetto a diversi miglioramenti, come quello risalente a marzo scorso relativo all’implementazione della VPN anche nell’abbonamento basic. Nel corso delle ultime ore, poi, è stata aggiunta un’ulteriore novità di natura funzionale che va a rendere ancora più interessante la fruizione del servizio.
Google One: IP locali per migliorare la precisione
Google, infatti, sta aggiornando la sua VPN ed entro la fine del mese corrente sarà possibile cambiare la regione degli indirizzi IP da ampia a locale, ottimizzando in tal modo le esperienze che si basano sulla posizione.
Sino a questo momento, tutte le app che determinano la posizione tramite l’indirizzo IP funzionavano correttamente con la VPN di Google attiva, falsificando la posizione. Avendo ricevuto numerosi feedback al riguardo, molto probabilmente il colosso di Mountain View ha deciso di apportare la modifica in questione proprio sulla base di essi.
La modifica verrà introdotta come impostazione predefinita, ma ciò non sta a significare che ci si dovrà necessariamente affidare alla nuova soluzione di localizzazione, in quanto si potrà comunque continuare a sfruttare la precedente impostazione. Dovrebbe per l’appunto comparire una nuova opzione in Google One tramite la quale poter cambiare il parametro in tempo reale e dopo una breve disconnessione si otterrà la nuova localizzazione in base a quanto definito in precedenza.
Da tenere presente che, nonostante il cambiamento, Google tiene a sottolineare che continuerà ad evitare che il provider di rete o i siti Web conoscano l’indirizzo IP effettivo degli utenti o la loro posizione precisa.