C’è anche l’Italia tra i paesi che accolgono la VPN mobile offerta dal gruppo di Mountain View come parte dell’abbonamento premium al servizio Google One, a patto di sceglierne uno che dà diritto ad almeno 2 TB di spazio per lo storage sul cloud (9,99 euro al mese o 99,99 euro all’anno).
Google One: la VPN mobile in Italia su Android
Gli altri territori nei quali gli utenti possono oggi fruire della VPN di bigG sono Stati Uniti (da tempo), Canada, Francia, Germania, Messico, Spagna e Regno Unito. Ciò che fa applicare la crittografia a tutto il traffico generato, innalzando così il livello di tutela della privacy. Così viene descritto il funzionamento.
Quando attivi la VPN, i tuoi dati online sono protetti perché vengono trasmessi attraverso un tunnel VPN con crittografia sicura. La rete VPN di Google One ti assegnerà un indirizzo IP basato sul tuo attuale paese in modo che i siti Web possano mostrare i contenuti corretti per la tua area geografica. Tuttavia, i siti Web non possono determinare la tua posizione esatta, ad esempio la città o l’area geografica in cui ti trovi.
La compatibilità è al momento limitata ai dispositivi Android. Nella documentazione di supporto si legge che l’utilizzo comporta un consumo maggiore in termini di batteria e dati.
La crittografia dei dati per garantirne la riservatezza è una funzionalità aggiuntiva, utilizzata dalle reti VPN, che causa un consumo maggiore della batteria. La stessa funzionalità aumenta anche il consumo di dati del 5-10%. Pertanto, quando la VPN è attiva e utilizzi Internet, potresti notare un consumo leggermente maggiore di batteria e dati.
Tra le funzionalità offerte, anche quelle per disattivare temporaneamente la VPN e per creare eccezioni da assegnare a specifiche applicazioni.