Durante l’evento Made by Google del 13 agosto, l’azienda di Mountain View ha svelato quattro smartphone. Pixel 9, Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL sono disponibili anche in Italia. Il Pixel 9 Pro Fold non viene venduto nel nostro paese, ma i più curiosi possono ugualmente vedere le soluzioni tecniche adottate per migliorare la riparabilità, grazie al teardown effettuato dagli esperti di iFixit.
Design modulare
Il Pixel 9 Pro Fold è lo smartphone pieghevole più riparabile sul mercato, grazie al suo design modulare. Le parti soggette ad elevata usura meccanica, come la porta USB Type-C e l’alloggiamento della SIM, sono isolati dalla scheda logica, quindi possono essere facilmente sostituite. Il layout interno è ordinato e sono state utilizzate solo viti 3IP (Torx Plus). Google fornisce inoltre il manuale di riparazione e l’elenco di tutti i componenti.
Lo schermo esterno e la cover possono essere rimossi con facilità, senza usare una “hot gun”. L’unico problema è rappresentato dalle linguette di rimozione delle batterie (sono fragili e si rompono spesso). Come si può vedere nel video, la procedura è piuttosto complicata e prevede l’uso di un pad che riscalda l’adesivo a 70° C per 5 minuti e alcool isopropilico.
Anche lo schermo interno pieghevole può essere rimosso, ma il processo è distruttivo (come per tutti gli smartphone pieghevoli). Chiaramente è necessario avere una certa manualità e gli strumenti adatti. Meglio rivolgersi a centri di assistenza specializzati per non dover buttare uno smartphone da 1.800 dollari.