Google Pixel Watch 3 e Buds Pro 2: funzionalità IA

Google Pixel Watch 3 e Buds Pro 2: funzionalità IA

Anche i nuovi Google Pixel Watch 3 e Pixel Buds Pro 2 offrono diverse funzionalità che sfruttano l'intelligenza artificiale e il modello Gemini.
Google Pixel Watch 3 e Buds Pro 2: funzionalità IA
Anche i nuovi Google Pixel Watch 3 e Pixel Buds Pro 2 offrono diverse funzionalità che sfruttano l'intelligenza artificiale e il modello Gemini.

Anche se in numero inferiore rispetto ai Pixel 9, le funzionalità IA sono disponibili anche nei Pixel Watch 3 e Pixel Buds Pro 2, annunciati ieri sera. Quella più interessante e utile dello smartwatch è Loss of Pulse Detection, mentre gli auricolari wireless sfruttano Gemini Live.

IA su Pixel Watch 3 e Buds Pro 2

Il Pixel Watch 3 utilizza vari algoritmi di machine learning per rilevare automaticamente il sonno e attivare la modalità notte (disattivando notifiche e display always-on) oppure per l’analisi della corsa e i relativi suggerimenti. La funzionalità più utile è Loss of Pulse Detection (Rilevamento di assenza del battito in italiano).

Si può verificare per diversi motivi, tra cui arresto cardiaco, problemi respiratori, problemi circolatori, overdose o avvelenamento. Sfruttando i sensori integrati (movimento e cardiofrequenzimetro) e l’intelligenza artificiale, lo smartwatch rileva l’assenza del battito cardiaco e mostra un check-in sullo schermo. Se l’utente non risponde, l’orologio emette un allarme sonoro e attiva un conto alla rovescia. Se non viene toccato OK entro 20 secondi parte automaticamente la chiamata ai servizi di emergenza con la condivisione di un messaggio e della posizione geografica.

Gli auricolari Pixel Buds Pro 2 supportano invece Gemini. Oltre che per la riproduzione musicale, l’assistente può essere utilizzato per ottenere indicazioni stradali, impostare un promemoria e ottenere altre informazioni, senza usare lo smartphone (al quale sono collegati).

Gli auricolari supportano inoltre Gemini Live (solo per abbonati Advanced in lingua inglese). Gli utenti possono avviare una conversazione quasi naturale, anche con lo smartphone bloccato.

Fonte: Google
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Pubblicato il
14 ago 2024
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