Google potrebbe consentire l’aggiornamento tramite Play Store delle app installate con sideloading. La funzionalità, scoperta nella versione 42.0.18 dello store, permetterebbe quindi di cambiare la “proprietà” dell’app. In questo modo non sarà più necessario l’update manuale (se non è stato installato uno store di terze parti).
App esterne aggiornate dal Play Store
Come è noto, Android permette da sempre di installare app dall’esterno del Play Store, utilizzando il cosiddetto sideloading dei file APK. Le app non ricevono però gli aggiornamenti automatici, quindi l’utente deve ripetere la procedura per le successive versioni.
In Android 14 è presente una funzionalità che consente di impostare uno store come fonte degli update per le app. Viene mostrato un avviso se l’utente cerca di scaricare l’aggiornamento da uno store diverso da quello originario. Ciò evita di installare la versione sbagliata dell’app.
Nella versione 42.0.18 del Play Store è presente l’opzione che permette di cambiare lo store per gli update. Il Play Store segnalerà la disponibilità dell’aggiornamento anche per le app originariamente scaricate da un’altra fonte. Se l’app viene distribuita anche sul Play Store, nella sua pagina verrà aggiunto il pulsante “Update from Play“. Non è chiaro però se ciò causerà il trasferimento di proprietà, ovvero se i successivi aggiornamenti verranno scaricati solo dal Play Store.
In tal caso arriverebbero sicuramente le critiche di Epic Games. La software house guidata da Tim Sweeney ha chiesto al giudice di imporre profondi modifiche al Google Play Store. Una di esse è quella che permetterebbe di accedere all’elenco delle app installate tramite Play Store, in modo da consentire il download dei successivi aggiornamenti dagli store di terze parti. Google ha comunicato che ci sarebbero conseguenze negative per sicurezza e privacy.