Google ha annunciato alcune novità per gli sviluppatori Android con l’obiettivo di migliorare la qualità delle app distribuite tramite Play Store. Prima di poter pubblicare l’app sarà obbligatorio effettuare test con almeno 20 utenti per un minimo di due settimane.
Requisiti per i nuovi sviluppatori
Google ha già introdotto diverse novità per incrementare la qualità delle app sul Play Store e bloccare quelle di bassa qualità o che nascondono malware (ma non sempre con successo). Per offrire ulteriori miglioramenti sono stati aggiornati i requisiti di test che dovranno essere rispettati dai nuovi sviluppatori (account creati dopo il 13 novembre).
L’azienda di Mountain View spiega che, usando i tool di testing, gli sviluppatori possono realizzare app di qualità superiore e quindi aumentare il numero di installazioni fino a tre volte. Per questo motivo sarà obbligatorio effettuare test privati con almeno 20 utenti per un minimo di 14 giorni. In questo modo sarà possibile ricevere i feedback e apportare le modifiche per risolvere eventuali problemi. Fino ad allora le funzionalità di pre-registrazione e produzione (pubblicazione) saranno disattivate nella Play Console.
Google ha inoltre comunicato che la valutazione delle app richiederà più tempo. Le app diventano sempre più complesse e possono essere sfruttate per abusi di vario tipo. L’azienda californiana non indica una timeline del processo, ma inizierà a valutare meglio le app progettate per minori e che chiedono specifici permessi.
Google ha infine aggiornato la procedura per la verifica degli account esistenti. Gli sviluppatori possono scegliere la scadenza che preferiscono per completare la verifica in Play Console. Se non verrà scelta una deadline entro il 29 febbraio 2024, Google ne assegnerà una in automatico.