Google ha divulgato un’ anteprima del kit di sviluppo (SDK) di Google Fit, il servizio di raccolta e gestione centralizzata di dati personali e sulla salute degli utenti presentato nella sua conferenza annuale I/O.
Già nel 2008 Mountain View si era avvicinato ai servizi digitali per la salute con il progetto Google Heath: il poco successo riscontrato tra gli utenti – tuttavia – ne aveva segnato la fine convincendo Google a ritirarlo dal mercato.
Ora Mountain View ci riprova, concentrandosi specificatamente sul fitness e tenendo soprattutto conto dello sviluppo delle tecnologie indossabili convergenti, con tutti i device utilizzati dagli utenti, in un unico sistema operativo: Google Fit rappresenta proprio una piattaforma aperta per gli sviluppatori per facilitare la costruzione di app dedicate al fitness.
In pratica, l’SDK per Google Fit promette di facilitare l’integrazione delle nuove app con i sensori presenti sul dispositivo utilizzato, la raccolta di dati nel corso delle attività degli utenti, nonché la registrazione e la condivisione di tali informazioni.
Insieme all’SDK, inoltre, Google ha presentato una versione di Android L che sarà disponibile per Nexus 5 e Nexus 7 e garantirà, appunto, il supporto a Google Fit.
A collaborare con Mountain view ci sono già partner come RunKeeper, Runtatic, Nike a Adidas, oltre a produttori di dispositivi Android come Motorola, HTC ed LG.
Claudio Tamburrino