Google ha rimosso Binance, Kraken e altre crypto app dal Play Store in India. Il ban è stato implementato perché questi exchange di criptovalute sono considerati illegali nel paese asiatico. L’azienda di Mountain View incrementerà invece il numero di RMG (Real Money Games) a partire dal mese di giugno (anche in Brasile e Messico).
Gli exchange non rispettano la legge sul riciclaggio
La Financial Intelligence Unit (FIU), l’agenzia governativa che controlla le transazioni finanziarie, ha comunicato che nove crypto exchange non rispettano le regole sul riciclaggio di denaro. In seguito alla richiesta del Ministero dell’Information Technology, operatori di telecomunicazioni e ISP hanno bloccato gli URL dei siti web, mentre Apple ha rimosso le rispettive app il 10 gennaio.
Ora anche Google ha deciso di rispettare l’ordine, rimuovendo le app di Binance, Kraken e altri sette exchange di criptovalute. Un portavoce di Binance ha dichiarato che le app già installate funzionano correttamente e che è in contatto con le autorità indiane per trovare una soluzione.
Gli exchange indiani devono identificare gli utenti tramite la classica procedura KYC (Known Your Customer). Gli exchange stranieri usano protocolli KYC meno stringenti, quindi molti trader scelgono queste piattaforme per evitare le tasse (imposta del 30% sulle plusvalenze e prelievo dell’1% sulle transazioni).
Il governo indiano permette invece l’uso degli RMG (Real Money Games) che rispettano specifiche regole. Si tratta di app che prevedono lo scambio di denaro reale, principalmente quelle di scommesse e gioco d’azzardo. Durante il programma pilota sono state autorizzate le app Rummy e Daily Fantasy Sports (DFS). A partire dal mese di giugno saranno disponibili più app (anche in Brasile e Messico).
Gli sviluppatori dovranno sempre implementare le necessarie protezioni, ovvero la verifica dell’età e le restrizioni geografiche. Con l’espansione ad altri paesi diventerà obbligatorio l’uso del sistema di pagamento in-app (Google Play Billing o User Choice Billing). Per quest’ultimo è previsto uno sconto del 4%.