Una delle estensioni per Chrome più popolari è stata rimossa dal Web Store, in quanto Google ha rilevato la presenza di malware. L’azienda di Mountain View ha disattivato The Great Suspender in maniera proattiva, quindi gli utenti che avevano installato l’add-on devono seguire una specifica procedura per recuperare le schede chiuse.
The Great Suspender contiene malware
Chrome è noto per la sua “fame di RAM”, in particolare quando sono aperte molte schede. Molti utenti hanno quindi installato l’estensione The Great Suspender che, come si deduce dal nome, sospende le schede non in primo piano e libera preziosa memoria. Basta poi un clic sulla scheda per ripristinare il contenuto.
L’estensione è open source e il codice è disponibile su GitHub, ma a novembre l’autore originario ha venduto The Great Suspender ad uno sviluppatore sconosciuto. Il nuovo proprietario ha rilasciato la versione 7.1.8 con malware incluso che permette di rubare le password. La successiva versione 7.1.9 non contiene il malware, ma ora Google ha deciso di rimuovere l’estensione dal Chrome Web Store (il link porta ad una pagina 404).
Per ovvi motivi, Google ha disattivato anche l’estensione già installata dagli utenti. Ciò ha comportato la chiusura forzata delle schede sospese. Fortunatamente esiste un modo per recuperare le schede. Nella cronologia di Chrome deve essere cercata la stringa che identifica l’estensione, ovvero “klbibkeccnjlkjkiokjodocebajanakg
“. Verrà quindi mostrato l’elenco delle schede sospese. Per ognuna di essere deve essere cancellata la parte del link fino a “&uri=
“.
Sullo store ci sono diverse alternative a The Great Suspender, tra cui The Marvellous Suspender. Gli utenti possono anche cambiare browser. Microsoft Edge, basato su Chromium, integra direttamente la funzionalità di sospensione delle schede inattive.