Google supporta le passkey da oltre due anni. Oltre 400 milioni di account sfruttano questo metodo di login, invece delle password. Molti siti e app popolari permettono di accedere con una passkey. L’azienda di Mountain View ha annunciato oggi due importanti e utili novità.
Sincronizzazione più semplice
Le passkey create devono essere salvate nel Password Manager (Gestore delle password in italiano) su Android. È possibile usarle anche su altri dispositivi, ma è necessario effettuare la scansione di un codice QR con la fotocamera dello smartphone o del tablet Android.
Google ha annunciato la distribuzione di un aggiornamento che semplifica la sincronizzazione delle passkey. Gli utenti possono ora salvare le passkey su Android, Windows, macOS, Linux e ChromeOS (beta). Il supporto per iOS verrà aggiunto nelle prossime settimane. La sincronizzazione sarà automatica con il Password Manager (ovviamente occorre l’accesso con lo stesso account Google). Tutti i dati sono protetti dalla crittografia end-to-end.
Per accedere alle passkey salvate con diversi dispositivi è possibile usare un PIN. Gli utenti possono scegliere il PIN durante la creazione della passkey. Per impostazione predefinita, il PIN è lungo sei cifre, ma è possibile anche scegliere un PIN alfanumerico più lungo. Ovviamente questo livello aggiuntivo di sicurezza è inutile se il PIN viene scritto su un foglio di carta incollato al monitor o lasciato sulla scrivania.