Dopo aver, almeno momentaneamente, abbandonato il nome “Google Glass”, il progetto di Google di portare sul mercato occhiali intelligenti sembra pronto a lasciarsi alle spalle anche l’utilizzo delle lenti: secondo le ultime indiscrezioni il cosiddetto Project Aura starebbe lavorando ad un prototipo senza gli schermi tipici del suo predecessore .
Gli smart glass che avrebbero dovuto rappresentare il prodotto pioniere e punta di diamante del settore IoT e delle tecnologie indossabili di Google non è mai decollato, tanto da convincere Mountain View a fare un passo indietro e ripartire da un cambio di strategia culminato a febbraio con l’uscita del progetto dai laboratori sperimentali di Google X e l’affidamento ad una divisione ad hoc: da allora sembra essere calato il silenzio sui Glass, a parte piccole indiscrezioni come da ultimo quella relativa ad una versione modificata e più resistente dei Google Glass, destinata a certi ambiti professionali.
Ora sembrano arrivare nuove notizie dal team che a Mountain View si occupa delle ambizioni in materia di smart glass: sembra ci siano tre prototipi in sviluppo, due dedicati al mondo del lavoro ed uno allo sport .
Proprio quest’ultimo sembra aver in particolare attirato l’ attenzione degli osservatori in quanto basato interamente su input/output audio invece che video: non si hanno altri dettagli, ma il prototipo sarebbe eventualmente da paragonare a prodotti come il bracciale per aiutare i ciechi a muoversi nelle città intelligenti cui sta lavorando Microsoft con il governo inglese.
Claudio Tamburrino