La partenza di Stadia non è stata esattamente come Google aveva immaginato: qualche intoppo nella consegna dei pre-ordini e alcuni problemi di natura tecnica hanno fatto storcere il naso a coloro che per mesi hanno atteso il lancio della piattaforma. A Mountain View si sta comunque lavorando sodo per migliorare il servizio entro breve, anche in considerazione dei concorrenti che stanno per arrivare, xCloud di Microsoft su tutti.
Importanti novità in arrivo per Stadia
Già nelle settimane immediatamente successive all’esordio sono stati implementati il supporto all’interazione con l’assistente virtuale mediante il controller ufficiale e la possibilità di comprare i giochi da browser desktop. La roadmap dei prossimi sviluppi, trapelata oggi attraverso la stampa d’oltreoceano, prevede inoltre le edizioni demo e trial dei titoli da provare prima di mettere mano al portafogli per l’acquisto. Sulla natura delle “demo” ci sono pochi dubbi, mentre le “trial” dovrebbero consentire l’accesso alla versioni complete per un periodo di tempo limitato.
Google sta anche lavorando per organizzare in modo ottimale il catalogo che, va detto, al momento include solo poco più di 20 giochi. Con il debutto delle prossime new entry sarà possibile navigarlo per genere, sviluppatore, livello di gradimento e persino creare una lista dei desideri personale.
Un’altra caratteristica di Stadia non ancora disponibile, annunciata in primavera con la presentazione del progetto, è quella che passa dalla profonda integrazione con YouTube per il live streaming dei match. Agli spettatori verrà offerta la possibilità di trasformarsi in giocatori con un semplice click, unendosi in tempo reale alle partite seguite, ovviamente a patto di aver prima acquistato il titolo.