Google ha risposto alle richieste delle autorità di controllo di Amburgo ma il problema della distruzione completa delle immagini catturate dalle Google Car rimane. Non si placano le polemiche e i quesiti legali posti in Europa e nel mondo dal servizio Street View , e se nella città tedesca non si parla più di possibili multe, a Mountain View sono decisi a evitare l’obbligo di cancellazione completa dopo aver reso irriconoscibili persone e targhe automobilistiche come richiesto dalle autorità.
Ad Amburgo la questione era diventata particolarmente delicata, e il responsabile della privacy Johannes Caspar aveva dato un ultimatum a Google obbligando quest’ultima a rispondere alle sue richieste entro le 10 di mercoledì mattina, ora locale. Le leggi tedesche impediscono la diffusione di fotografie ritraenti persone e loro proprietà senza un consenso esplicito.
Google alla fine ha risposto con un memorandum di 13 pagine, e l’unico punto su cui la società non si è rivelata per nulla conciliare è appunto quello dell’obbligo di cancellazione delle immagini catturate dopo opportuna rimozione di dettagli quali volti e targhe identificabili a detrimento dei cittadini tedeschi. La mancanza di tale obbligo è “piuttosto problematica”, conferma Caspar ad Associated Press , dunque Google non ha ancora risposto in pieno alle richieste delle autorità sulla questione.
Il portavoce della divisione tedesca di Google Stefan Keuchel dice comunque che l’azienda intende procedere con il dialogo con Amburgo per raggiungere un accordo completo su tutti i punti. “Attendiamo con ansia di discutere ancora e spiegare i requisiti tecnici che ci sono necessari o come funziona Street View e quello che facciamo con i dati raccolti” dice Keuchel.
Alfonso Maruccia