Nuovo giro di licenziamenti per Motorola Mobility, che perderà il 10 per cento della sua forza lavoro globale tra gli uffici in Cina, India e Stati Uniti. I vertici di Google hanno infatti ordinato il taglio di 1.200 dipendenti nel prosieguo delle strategie di ristrutturazione aziendale annunciate nello scorso agosto .
Nessun comunicato ufficiale da parte della Grande G, costretta alla drastica riduzione del personale per una serie di fattori critici nella divisione hardware dell’azienda di Chicago . “I nostri costi sono troppo alti – si legge in un messaggio di posta elettronica inviato da Motorola Mobility ai suoi lavoratori – Operiamo in mercati dove non risultiamo competitivi e stiamo perdendo denaro”.
Alla fine del 2012 Google aveva quantificato in oltre 11mila il totale dei dipendenti dell’azienda acquisita per 12,5 miliardi di dollari. Pochi mesi prima, in estate, Mountain View aveva annunciato il licenziamento di 4mila lavoratori per tornare alla profittabilità, risparmiando un totale di 300 milioni di dollari. I nuovi tagli non coinvolgeranno i dipendenti di Motorola Home , venduta alla fine dell’anno scorso alla statunitense Arris. ( M.V. )