Tra le conseguenze della crisi sanitaria che sta mantenendo bloccati in casa gli utenti di tutto il mondo c’è anche quella legata a un forte incremento delle truffe online. Un tema di cui abbiamo già scritto più volte anche su queste pagine nell’ultimo periodo, ripreso oggi da un blogpost di Google.
Coronavirus e truffe online: Google fa il punto
Il team di bigG ha individuato minacce informatiche incentrate soprattutto sulla messaggistica legata a COVID-19 e malware nascosti in siti che replicano le pagine di accesso a social network oppure alle organizzazioni sanitarie. A questo si aggiungono le campagne di phishing che spingono gli utenti verso pagine contraffatte attraverso le quali sottrar loro credenziali, dati riguardanti i metodi di pagamento o con l’obiettivo di ingannarli con la prospettiva di una donazione legittima.
Il consiglio è sempre lo stesso: massima attenzione e fare affidamento solo ed esclusivamente a fonti autorevoli (ufficiali o istituzionali) per non incappare in un raggiro. A tal proposito il gruppo di Mountain View ha messo online un portale dedicato che contiene dettagli sulle truffe più comuni e i suggerimenti per riconoscerle immediatamente.