Semplici indiscrezioni , riportate in esclusiva dal quotidiano statunitense New York Times . I vertici di Google avrebbero intavolato un’intensa trattativa con alcune tra le principali major del disco, in vista di una significativa espansione del suo neonato servizio musicale in the cloud .
Proprio Google Music potrebbe ampliare a dismisura il suo raggio d’azione, sdoppiandosi in uno store per la vendita di file in formato MP3 . Praticamente la versione in G degli scaffali digitali aperti da iTunes e Amazon.
L’azienda di Mountain View avrebbe anche una certa fretta : lo store di Music Beta potrebbe essere lanciato tra poche settimane.
Si tratta ovviamente di voci non confermate. BigG vorrebbe aprire il suo negozio virtuale – alcuni hanno parlato di una sorta di cyberlocker made in Mountain View – entro la fine del mese, in modo da contrastare colpo su colpo le strategie di Apple. Ma l’iter che porterebbe all’accordo con le major non sembra esente da ostacoli. Le grandi etichette sembrano non fidarsi, temendo la nascita di un nuovo covo per la condivisione selvaggia online .
Mauro Vecchio