Dalla guida galattica per autostoppisti , il leggendario Pesce di Babele era capace di tradurre in maniera simultanea tutte le lingue conosciute nell’universo. Escludendo gli atroci poemi Vogon , un prototipo presentato da Google permetterà ai viaggiatori terrestri di conversare in due idiomi differenti con il supporto di un’ambiziosa tecnologia di traduzione in tempo reale con un ritardo prossimo allo zero .
Presentato da Hugo Barra, vicepresidente alla divisione product management di Android, il prototipo della Grande G funzionerà in maniera quasi perfetta in quegli ambienti privi di rumore , in modo da evitare input esterni che possano confondere il sistema di traduzione simultanea. Lo stesso Barra ha però ammesso che, almeno in fase sperimentale, il sistema funziona solo per quelle conversazioni in determinate (e limitate) lingue sul Pianeta.
Insieme alle traduzioni testuali offerte da Google Translate – ora con il supporto a 45 lingue nella funzione che opera anche su frasi scritte a mano – Google è alla ricerca della perfezione con un sistema di traduzione automatica delle conversazioni in ambiente mobile, un pacchetto applicativo in ecosistema Android che risulterebbe preziosissimo per gli utenti in viaggio verso paesi lontani. ( M.V. )