Il servizio Flight Search di Google è diventato globale. BigG ha annunciato che da ora in poi sarà possibile estendere la ricerca dei voli aerei dagli Stati Uniti a destinazioni internazionali come Amsterdam, Buenos Aires e Venezia. Le mete coperte dalla funzione saranno più di 500, a condizione che il viaggio inizi e termini sul suolo a stelle e strisce.
Si tratta dell’ennesima novità importante del servizio nel giro di poche settimane: a febbraio Google aveva reso Flight Search accessibile per Android e iOS .
Nato a settembre dello scorso anno, in un primo momento la funzione copriva solo le tratte statunitensi. A dicembre Google ha cominciato a inserire i risultati di Flight Search in cima alle ricerche, creando non pochi grattacapi a concorrenti come Expedia , Priceline e Kayak .
“Da quando abbiamo lanciato Flight Search, abbiamo sentito da molti giramondo il desiderio di utilizzare la funzione al di fuori degli Stati Uniti – ha rivelato Google in una nota postata sul blog aziendale – Ora è possibile trovare tratte, comprese quelle internazionali, che partono dagli Stati Uniti in modo rapido e conveniente”. BigG ha inoltre annunciato di voler ampliare la copertura globale e di voler aggiungere in futuro nuove destinazioni.
Per creare Flight Search Google si è fatta molti nemici, ma anche molti amici. Il servizio potrebbe essere di grande utilità per numerose compagnie aeree, le quali finanziano il progetto con la pubblicità e possono smarcarsi da agenzie di viaggio e operatori turistici online.
Gabriella Tesoro