L’azienda di Mountain View ha annunciato che gli smart chip di terze parti sono ora disponibili in Google Documenti per tutti gli utenti di Google Workspace. La funzionalità era stata introdotta all’inizio di ottobre 2022, ma aveva un’accessibilità limitata. La novità è parte dell’iniziativa “smart canvas” che trasforma la suite di produttività in un ambiente di lavoro interattivo.
Smart chip di terze parti in Docs
Grazie a smart canvas, le app di Google Workspace possono utilizzare contenuti che migliorano l’esperienza d’uso attraverso blocchi interattivi, tra cui gli smart chip. Inizialmente erano disponibili solo gli smart chip dell’azienda di Mountain View, ad esempio quelli che consentivano di inserire nei documenti indirizzi Gmail, file di Fogli o Presentazioni, eventi di Calendar e mappe di Maps.
Gli utenti devono semplicemente usare la menzione @
e scegliere lo smart chip dall’elenco. In alternativa è possibile usare l’opzione Smart chip nel menu Inserisci. Per visualizzare le informazioni associate è sufficiente posizionare il puntatore del mouse sullo smart chip.
Dal mese di ottobre 2022 sono disponibili anche gli smart chip di terze parti. Per sfruttarli è tuttavia necessaria l’installazione dei corrispondenti add-on pubblicati sul Google Workspace Marketplace. Gli utenti italiani possono al momento utilizzare gli smart chip di Miro, Atlassian e Whimsical. È sufficiente copiare nel documento il link all’app di terze parti e premere “tab”. Verrà quindi mostrato lo smart chip da inserire nella pagina.
La nuova funzionalità è accessibile sia agli abbonati che agli utenti con un account Google personale. il numero degli smart chip di terze parti aumenterà progressivamente nel corso dei prossimi mesi.