Roma – Sussurri e grida relativi ad un possibile GPhone, un telefonino progettato da Google , si rincorrono da mesi in tutto il mondo. E dopo una tregua mediatica di qualche settimana, l’argomento torna d’attualità grazie a nuovi rumors, che danno per certo il lancio di un googlefonino.
A parlare è Mark Rizzn Hopkins , che dal suo blog rivela di aver parlato con una delle sue fonti, definita degna di fiducia e molto accreditata in quanto interna all’azienda, che il GPhone diverrà realtà e che tutte le applicazioni che sfoggiano il marchio di bigG giocheranno un ruolo fondamentale per la sua usabilità e il suo successo.
L’obiettivo attribuito all’apparecchio, secondo queste indiscrezioni, è molto ambizioso, “più vicino al laptop da 100 dollari di Negroponte che non all’iPhone di Apple “. L’obiettivo di profitto, ipotizza Hopkins, potrebbe non derivare dalla vendita dell’apparecchio in sé, quanto piuttosto dalla diffusione di contenuti multimediali sponsorizzati.
Nei rumors circolanti in rete non manca la voce di Crunchgear , che – citando fonti HTC – confermerebbe (il condizionale è d’obbligo, dato che le fonti non sono ufficiali) la dotazione delle varie Google Application, aggiungendo la presenza di un sistema operativo Linux, di un modulo GPS ad integrazione di Google Maps e della soluzione soft-VoIP Google Talk. Qualcosa, insomma, di molto vicino a quanto “svelato” dal Guardian a fine 2006 .
Essere o non essere? La reale esistenza e lo sviluppo del progetto sono ancora da dimostrare e confermare. Per ora si conferma solo l’elevato livello di chiacchiere scatenato dal prodotto più fantomatico che c’è.
Dario Bonacina