Il mondo dell’intelligenza artificiale sta vivendo un momento di grande fermento, con una domanda in costante crescita da parte dei consumatori per le più recenti tecnologie, e OpenAI ne sa qualcosa… L’azienda guidata da Sam Altman, infatti, ha recentemente lanciato il suo modello di punta GPT-4o, suscitando un enorme interesse tra gli utenti, tanto da registrare il più alto picco di ricavi su mobile, nonostante il modello sia disponibile gratuitamente sul web.
In termini di capacità e prestazioni, GPT-4o, lanciato lo scorso 13 maggio, è un passo avanti agli altri modelli dell’azienda. A differenza dei suoi predecessori, infatti, è in grado di elaborare non solo testo, ma anche voce e video. Inoltre, può modulare la propria voce per trasmettere un’ampia gamma di emozioni, risultando molto più espressivo.
La strategia di OpenAI di spingere gli abbonamenti a pagamento
La straordinaria potenza computazionale di GPT-4o, unita alla versatilità nel gestire diversi tipi di dati multimediali, lo rendono un modello AI estremamente avanzato, attirando l’attenzione di un numero sempre maggiore di utenti.
Nonostante OpenAI avesse inizialmente dichiarato che avrebbe offerto GPT-4o gratuitamente anche agli utenti free, la promessa non è stata mantenuta per gli utenti mobili. Al contrario, chi utilizza ChatGPT da smartphone è stato incentivato a sottoscrivere l’abbonamento premium ChatGPT Plus da 19,99$ al mese, necessario per poter testare le funzionalità avanzate del nuovo chatbot.
Questa strategia ha spinto un elevato numero di utenti mobili ad abbonarsi a ChatGPT Plus, pur di provare le nuove capacità di GPT-4o. Ciò ha permesso a OpenAI di ottenere un enorme successo in termini di vendite di abbonamenti premium su smartphone e registrando i maggiori profitti di sempre sul canale mobile.
Crescita esplosiva delle entrate
Secondo i dati forniti da Appfigures, le entrate nette dell’applicazione mobile ChatGPT sono balzate del 22% il giorno del lancio del GPT-4o e hanno continuato a crescere nei giorni successivi. Il 16 maggio, le entrate nette hanno raggiunto i 900.000 dollari, quasi il doppio rispetto alla media giornaliera dell’applicazione di 491.000 dollari. Questo rappresenta il più grande picco di entrate che l’applicazione abbia mai visto finora, superando di gran lunga il secondo picco più alto registrato ad aprile.
L’App Store di Apple ha contribuito alla maggior parte delle nuove entrate, con l’81%, e gli Stati Uniti si sono confermati il primo mercato, generando 1,8 milioni di dollari di entrate. Tuttavia, il successo di GPT-4o non si limita agli USA: altri Paesi come Germania, Regno Unito, Giappone, Francia, Canada, Corea, Brasile, Australia e Turchia hanno registrato entrate significative, dimostrando l’interesse globale per questa innovativa tecnologia.
Un trend in continua crescita
I dati indicano che la tendenza dei ricavi non sembra rallentare e, anzi, potrebbe essere sostenuta o addirittura in aumento. Questo evidenzia la reale domanda da parte dei consumatori di provare gli ultimi esperimenti di AI, in particolare su cellulare, anche se il costo dell’abbonamento supera quello di servizi popolari come Netflix. Con il continuo sviluppo e miglioramento delle tecnologie di intelligenza artificiale, è probabile che questa tendenza continui a crescere, aprendo nuove opportunità e sfide per le aziende del settore.