ChatGPT, da alcune settimane nuovamente accessibile in Italia, sfrutta il modello GPT-3.5. Il più recente GPT-4 è disponibile solo in abbonamento con ChatGPT Plus. Secondo alcuni esperti del settore, GPT-5 sarà pronto entro fine 2023, ma Sam Altman (CEO di OpenAI) ha dichiarato che l’addestramento del nuovo modello non è ancora iniziato. Probabile quindi il lancio non prima del 2024.
GPT-5: funzionalità AGI?
OpenAI ha sviluppato GPT-1 nel 2018, GPT-2 nel 2019, GPT-3 nel 2020, GPT-3.5 a marzo 2022 (ChatGPT è arrivato a novembre 2022) e GPT-4 a marzo 2023. Prima di GPT-5 potrebbe essere rilasciato GPT-4.5 con funzionalità multimodali (capacità di analizzare anche le immagini).
Durante un evento organizzato al MIT, il CEO Sam Altman ha confermato che lo sviluppo di GPT-5 non è ancora iniziato. L’azienda californiana è attualmente impegnata nel miglioramento di GPT-4, soprattutto in termini di prestazioni e qualità delle risposte. Creare un modello più complesso richiede inoltre una maggiore potenza di calcolo, pertanto il lancio di GPT-5 non avverrà prima del 2024.
Secondo alcuni esperti, GPT-5 sarà una AGI, ovvero un’intelligenza artificiale generale. Questo è il motivo per cui Elon Musk e altri personaggi noti hanno firmato una lettera per sospendere lo sviluppo dei modelli per almeno sei mesi. Lo stesso Altman appoggia inoltre la necessità di regolamentare la tecnologia per evitare un uso incontrollato.
Per quanto riguarda le funzionalità di GPT-5 si possono fare delle ipotesi. Sicuramente verranno ridotte le allucinazioni (forse al di sotto del 10%), ovvero le risposte sbagliate e quelle non previste durante l’addestramento. È previsto inoltre un miglioramento dei tempi di risposta, nonostante l’incremento dei parametri. Infine ci sarà un estensione della context window, ovvero della memoria del modello. Quella di GPT-4 è 32.000 token, mentre quella di Claude è stata recentemente portata a 100.000 token.
In seguito al rilascio di GPT-4, OpenAI non ha più condiviso informazioni con la comunità open source. Uno dei dirigenti dell’azienda ha dichiarato che pubblicare dati sui futuri modelli è un errore. La decisione è probabilmente correlata all’arrivo di tecnologie concorrenti, come quelle sviluppate da Microsoft, Google e Meta. GPT-5 sarà quindi un progetto più segreto dei precedenti.