OpenAI ha lanciato lo scorso mese il GPT Store, una piattaforma che permette agli utenti di creare e condividere dei chatbot personalizzati basati sul suo famoso modello di linguaggio naturale GPT.
Il GPT Store si propone come un modo per incentivare la creatività e la varietà dei chatbot, offrendo anche la possibilità di generare dei ricavi per i creatori. Tuttavia, questo aspetto non è ancora chiaro e definito. Nel frattempo, OpenAI ha aggiunto al GPT Store delle nuove funzionalità, tra cui le valutazioni degli utenti e l’ampliamento dei profili dei developer.
Gli aggiornamenti del GPT Store arrivano dopo le segnalazioni di diversi utenti sui “deliri” di ChatGPT. A causa di un aggiornamento, il chatbot ha iniziato a produrre risposte incomprensibili, composte da parole senza senso, mescolando anche più lingue. OpenAI ha risolto il problema in poche ore, scusandosi per l’inconveniente e spiegando che si è trattato di un errore di codifica.
Come valutare e dare feedback ai chatbot
OpenAI ha comunicato gli aggiornamenti del GPT Store tramite il social network X, mostrando anche una GIF animata che illustra come funzionano. Gli utenti che usano i chatbot di terze parti possono ora esprimere il loro giudizio, cliccando sul menu a tendina sotto il nome del chatbot nell’angolo in alto a sinistra e selezionando l’opzione “Invia feedback”. Si apre così una finestra che permette di dare una valutazione in stelle (da 1 a 5) e di scrivere una e-mail privata opzionale al creatore del chatbot, con la possibilità di lasciare o meno il proprio indirizzo e-mail.
You can now rate GPTs and provide private feedback directly to the builder. pic.twitter.com/0HHTxPNNb4
— OpenAI (@OpenAI) February 22, 2024
OpenAI amplia i profili degli sviluppatori nel GPT Store
OpenAI ha anche dato la possibilità ai developer di chatbot di inserire più informazioni nel loro profilo, che si può visualizzare cliccando sul loro nome. Queste informazioni includono dei link alla pagina o al profilo LinkedIn del creatore, all’account X, al sito web, e anche la valutazione media complessiva del chatbot, il numero totale di valutazioni e il numero totale di conversazioni o sessioni avviate con il chatbot.