Alla vigilia di un giorno importante per il Green Pass, diamo uno sguardo ai numeri ufficiali di quello che il Governo ha eletto a strumento essenziale per uscire definitivamente dalla pandemia (insieme al vaccino, ovviamente). Sono oltre 98 milioni le certificazioni emesse dalla Piattaforma Nazionale, per la precisione 98.094.828, dato aggiornato al 13 ottobre 2021. L’ultimo incremento registrato è stato pari a 563.186 in 24 ore.
Green Pass: tutti i numeri ufficiali
Il grafico visibile di seguito risulta parecchio interessante poiché consente di distinguere tra quelli rilasciati in seguito alla somministrazione del vaccino (corrispondenti alla sezione blu della colonna), per avvenuta guarigione da COVID-19 (arancio) e in seguito all’esecuzione di un tampone (verde). Nella giornata di ieri, sono stati rispettivamente 188.924, 4.847 e 369.415.
La fetta più grande della torta, oltre la metà, è dunque da attribuire a coloro che ottengono il documento dopo aver essersi sottoposti a un test e aver ricevuto esito negativo. In questo caso, la scadenza è però a breve termine: la durata della validità si attesta a sole 48 ore dal momento del prelievo in caso di esame antigenico rapido e a 72 ore per quelli molecolari.
Ancora, dalle statistiche si apprende che l’applicazione IO (la stessa impiegata tra le altre cose per il Cashback di Stato) è lo strumento più utilizzato dai cittadini per scaricare il Green Pass: 871.791 download solo nelle ultime 24 ore.
Come avviene la raccolta dei dati? È effettuata attraverso la già citata Piattaforma Nazionale, alimentata dal Sistema Tessera Sanitaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso l’acquisizione delle informazioni relative alle vaccinazioni effettuate (mediante l’Anagrafe Nazionale Vaccini), mentre quelli sui test molecolari e antigenici sono forniti direttamente al Sistema Tessera Sanitaria da regioni e province autonome, ASL, medici, farmacie e laboratori autorizzati. È possibile consultarli o scaricarli in formato CSV e JSON grazie al repository GitHub gestito e continuamente aggiornato dal Ministero della Salute.