Dopo il via libera del Garante della Privacy arriva il comunicato ufficiale del Ministero dell’Istruzione. A partire da lunedì 13 settembre (giorno di inizio delle lezioni) sarà possibile utilizzare la nuova piattaforma nazionale per il controllo del Green Pass, obbligatorio per il personale scolastico. Resta comunque il vigore il metodo tradizionale, ovvero l’uso dell’app VerificaC19.
Piattaforma nazionale: ecco come funziona
Il controllo del Green Pass deve essere effettuato dai dirigente scolastici o dai loro delegati (il conferimento della delega deve avvenire per iscritto utilizzando il fac-simile pubblicato sul sito del Ministero). Dal 1 settembre viene eseguita la scansione del codice QR con l’app VerificaC19, ma la procedura verrà semplificata dalla prossima settimana con l’attivazione della piattaforma nazionale che collega il Sistema Informativo dell’Istruzione (SIDI) con la piattaforma DGC (Digital Green Certificate).
Il dirigente scolastico (o un suo delegato) dovrà effettuare l’accesso al SIDI e selezionare la funzionalità “Verifica Green Pass” nell’area Rilevazioni. Dopo aver cliccato sul codice meccanografico dell’istituto scolastico apparirà la pagina per la ricerca del personale.
È possibile visualizzare l’elenco completo oppure filtrare i nomi in base al ruolo (docente o ATA). Per la verifica del Green Pass occorre quindi selezionare i nominativi (solo quelli del personale in servizio) e nella colonna corrispondente verrà mostrato l’esito del controllo (attivo o non valido).
La piattaforma è stata sviluppata in modo da garantire la privacy. L’esito della verifica non viene conservato e non è possibile conoscere la condizione che portato al rilascio del Green Pass né la motivazione dell’eventuale non validità.