L’efficacia del vaccino a livello di risposta immunitaria si avvicina a un anno. Fanno eccezione alcune specifiche categorie, che potranno essere richiamate per la somministrazione di una dose aggiuntiva. Di conseguenza, la durata del Green Pass per chi si è sottoposto all’iniezione (o alla doppia iniezione) può essere estesa a dodici mesi.
Validità del Green Pass estesa a dodici mesi:
È quanto affermato da Pierpaolo Sileri, Sottosegretario al Ministero della Salute, intervenuto in occasione di un’intervista radiofonica. Le sue parole sono state riprese e riportate da ANSA: In alcune categorie vi è una riduzione dell’immunità offerta dai vaccini e quelle categorie verranno richiamate per una terza dose prima. Per il resto della popolazione l’evidenza è che l’immunità si avvicini ad un anno
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Insomma, la decisione di allungare da nove a dodici mesi la validità del Green Pass è giustificata dalla scienza. Il via libera arriverà dalle aule della politica nostrana, con il nuovo decreto al momento in fase di discussione.
Nell’occasione, viene fatto un riferimento anche alla versione 2.0 dei vaccini, quella che arriverà il prossimo anno, in grado di offrire un’immunità migliore per proteggersi dalle varianti: È auspicabile che ad oggi usiamo i vaccini che abbiamo, ma per il prossimo anno ve ne saranno alcuni 2.0 che andranno a meglio coprire eventuali varianti identificate
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Il Certificato Verde, obbligatorio in tutta Italia da ormai più di un mese per determinati luoghi e attività, rimane argomento dibattuto e divisivo, soprattutto in vista del rientro a scuola. Da chiarire inoltre le esatte modalità di impiego nei luoghi di lavoro, tenendo conto delle esigenze di tutti, parti sociali e sindacati compresi. Al vaglio anche l’ipotesi di introdurlo per tutti i dipendenti pubblici.