Tra le armi a disposizione del nostro paese per combattere contro la quarta ondata di contagi e la variante Omicron ci sono il Green Pass rafforzato e la riduzione del periodo di validità del certificato per chi si è sottoposto al vaccino, da un anno a nove mesi. Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma le due novità non saranno introdotte nello stesso momento.
Il Green Pass durerà meno: controllare le date
La prima, da qualcuno ribattezzata Super Green Pass, è il documento rilasciato a coloro che prendono parte alla campagna vaccinale o possono certificare la loro guarigione da COVID-19: sarà operativo già tra pochi giorni, a partire da lunedì 6 dicembre.
La seconda, ovvero la durata ridotta a nove mesi (e non più un anno come deciso a settembre) della certificazione emessa con il vaccino, entrerà in vigore più tardi, precisamente da mercoledì 15 dicembre.
Dal 15 dicembre 2021, la validità della Certificazione Verde COVID-19 da vaccinazione, per le dosi successive alla prima o dose dopo guarigione, passa da 12 a 9 mesi dalla data di somministrazione. Controlla quando hai fatto l’ultima dose e se sono passati più di 9 mesi prenota il richiamo entro il 14 dicembre.
Ciò significa che, coloro che si sono sottoposti a metà marzo alla seconda dose, rischiano di non poter più contare su un Green Pass valido già a metà dicembre. A loro è consigliato prenotare il prima possibile la dose di richiamo attraverso il portale della propria regione.
Controlla quando hai fatto l’ultima dose, se sono passati più di 9 mesi sei tra coloro che si troverebbero privi di Certificazione Verde COVID-19 a seguito di questa variazione. Prenota la tua la dose di richiamo entro il 14 dicembre 2021, riceverai così la nuova Certificazione entro 48 ore dalla somministrazione del vaccino, che varrà per nove mesi.
Altre modalità di prenotazione sono il numero verde 800-894545, gli sportelli Postamat di Poste Italiane (dove abilitati), tramite portalettere (dove disponibile il servizio) o chiedendo in farmacia.