Conclusa la parentesi della pausa estiva, nelle aule della politica nostrana si torna a discutere del tema più caldo dell’anno: il Green Pass. Ci saranno l’approvazione del nuovo decreto giunto alla Camera e la convocazione dell’ormai consueta Cabina di Regia (giovedì), per decidere come dar seguito all’iniziativa che ha accompagnato gli italiani nell’intero ultimo mese, nonostante qualche criticità emersa anzitutto dal punto di vista tecnologico.
Green Pass e vaccini per uscire dall’impasse
Stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarà bisogno di chiedere la fiducia per estendere l’utilizzo del Certificato Verde. Rimangono ad ogni modo alcuni nodi da sciogliere, in primis quello riguardante l’impiego nei luoghi di lavori per i quali non sono ancora state previste regole specifiche. Si parla del possibile obbligo a partire da ottobre per tutti gli statali. La decisione sarà presa dopo l’incontro in programma con le rappresentanze sindacali. Tutto questo a pochi giorni dal rientro a scuola in tutto il paese.
In agenda anche quello che il ministro Speranza ha definito un rafforzamento della campagna vaccinale. Ad oggi, il report ufficiale del Governo parla di quasi 80 milioni di dosi somministrate in totale (per la precisione 79.449.605), con 38.894.060 milioni di cittadini che hanno già completato il ciclo (il 72,01% della popolazione over 12). Sarà a tal proposito determinante convincere coloro che ancora lo rifiutano: nella fascia degli ultraottantenni rimane scoperto l’8% circa della platea, in quella 50-59 anni quasi il 25%, in quella 40-49 anni addirittura il 30%.