Per ottenere il Green Pass che dal 6 agosto sarà obbligatorio in tutta Italia per l’accesso a una serie di luoghi pubblici e attività è possibile ricorrere anche al Fascicolo Sanitario Elettronico. A renderlo noto è il sito della Piattaforma Nazionale delegata alla gestione del Certificato Verde, ma l’attivazione di questo canale è ancora in corso: work in progress.
Green Pass nel Fascicolo Sanitario Elettronico: come funziona?
Ad ogni modo, qualcosa si sta muovendo. Facciamo riferimento ad esempio a quello della Regione Lombardia dove in cima alla homepage personale del FSE ha fatto la sua comparsa negli ultimi giorni la sezione “COVID-19” che riporta la descrizione Consulta i documenti e la Certificazione Verde COVID-19
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Un click e si accede a “Documenti COVID-19”, dove però non risulta ancora disponibile il Certificato Verde, nonostante già reperibile attraverso gli altri canali preposti: applicazione IO, Immuni o portale dgc.gov.it. Sono invece presenti i dettagli relativi alle somministrazioni dei vaccini e ai referti dei test effettuati (sierologici o molecolari).
Per accedere al FSE della propria regione è sufficiente passare dalla pagina del sito istituzionale che li raccoglie tutti. L’autenticazione avviene con credenziali come SPID, CIE, Tessera Sanitaria, codice OTP o attraverso le altre modalità previste.
Una volta disponibile e scaricato, il Green Pass può essere stampato su carta oppure ospitato all’interno dei propri dispositivi, a partire dallo smartphone, anche in un’applicazione di terze parti che ne garantisce il supporto. All’ingresso di locali e attività che ne prevedono l’obbligo, sarà sufficiente esibire il codice QR per il controllo tramite VerificaC19 insieme a un documento d’identità.
Aggiornamento: come segnalatoci, in alcune regioni come la Campania (immagine qui sopra), il Certificato Verde è già disponibile all’interno del Fascicolo Sanitario Elettronico. A breve lo sarà in tutte.