Dopo i Green Pass falsi, ci sono anche quelli autentici, ma illegali. I primi, offerti (spesso tramite Telegram) ai cosiddetti “No Vax”, sono solo il frutto di una truffa. I certificati illegali sono invece emessi in seguito alla mancata somministrazione del vaccino da parte di medici o infermieri compiacenti, come l’anconetano di 51 anni arrestato dalla Polizia di Stato.
Green Pass illegali: indagate 50 persone
L’indagine, avviata nel mese di dicembre, ha permesso di scoprire un sistema corruttivo che consentiva di ottenere il Green Pass ai cittadini (provenienti da varie regioni) contrari alla somministrazione del vaccino. La squadra mobile di Ancona ha portato in carcere un infermiere che simulava l’iniezione all’interno del punto vaccinale aperto nell’impianto sportivo Paolinelli di Ancona.
Come si può vedere nel video, la dose del vaccino veniva dispersa nel contenitore agobox o nel cestino dei rifiuti. L’infermiere applicava quindi il cerotto sul braccio della persona. Per quattro intermediari, che si occupavano di informare amici, conoscenti e colleghi di lavoro della possibilità di ottenere il certificato verde senza la somministrazione del vaccino, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Ogni “No Vax” avrebbe pagato una somma di circa 400 euro.
I poliziotti hanno eseguito diverse perquisizioni che hanno portato al sequestro di 18.000 euro e dei Green Pass indebitamente rilasciati (che verranno subito revocati). L’infermiere e i quattro intermediari sono stati accusati di corruzione, falso ideologico e peculato. Per gli altri 45 indagati è stata adottata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
Aggiornamento (11/01/2022)
Il Ministro Interno Luciana Lamorgese ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Complimenti alla Polizia di Stato per l’operazione di questa mattina, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, contro un gruppo criminale dedito al rilascio di falsi Green Pass. Si tratta di una articolata e complessa azione investigativa svolta nell’ambito della più ampia attività di controllo sul rispetto delle misure adottate per la tutela della salute pubblica al fine di garantirne la piena e corretta applicazione.