Mario Draghi non si è presentato alla conferenza stampa di presentazione del nuovo Decreto Legge che definisce “misure urgenti” concernenti l’adozione del Green Pass nel mondo della scuola e dei trasporti. La sua assenza è tuttavia successiva ad una lunga riunione in Consiglio dei Ministri dal quale le decisioni sono scaturite con un voto favorevole all’unanimità che non pone (almeno a titolo ufficiale) schieramenti contrapposti nella maggioranza di Governo.
Le decisioni approntate completano le precedenti decisioni con cui il Green Pass diventa elemento necessario fin dalle prossime ore per l’accesso a bar e ristoranti al chiuso.
Green Pass, le decisioni del Governo
Queste le decisioni del Consiglio dei Ministri con votazione all’unanimità circa i provvedimenti che entreranno in vigore sul Green Pass:
- obbligo di Certificato Verde per studenti universitari;
- obbligo di Certificato Verde per i docenti con sospensioni dopo 5 giorni di assenza;
- obbligo di Certificato Verde sui mezzi di trasporto di percorrenza interregionale (no bus e metro), con capienza che passa dal 50% all’80%.
Green Pass nelle scuole
Durante la prossima annata scolastica sarà ancora d’obbligo l’uso della mascherina. Inoltre:
Tutto il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari (che potranno essere sottoposti a controlli a campione) devono possedere il green pass. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso.
L’obiettivo è quello di avere una scuola quanto più possibile in presenza e per tale motivo occorre garantire massima tutela per tutti attraverso personale docente vaccinato e studenti reciprocamente protetti da DPI.
Green Pass nei trasporti
Le novità in questo settore sono previsti a partire dal 1 settembre 2021. L’obbligo di Green Pass sarà previsto nei seguenti casi:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
La conferenza stampa
Questo il riassunto delle decisioni intraprese nel Consiglio dei Ministri n.32 a proposito dell’uso del Green Pass ed in estensione delle precedenti decisioni intraprese il 29 luglio scorso:
Ulteriori decisioni sono relative al mondo dello sport, ove viene stabilito il criterio di distanziamento di un metro per tutti gli eventi all’aperto ed una occupazione del 35% della capienza complessiva per gli eventi al chiuso.