Il Green Pass non è una patente, né un certificato di abilitazione, né un documento che attesta una abilità conseguita: si tratta semplicemente di un documento che attesta uno status temporaneo, in virtù del quale si avrà la possibilità di accedere o meno a specifici luoghi o servizi. Questo aspetto è importante da comprendere soprattutto in prospettiva, quando il quadro della situazione andrà ad evolvere ulteriormente rispetto ad oggi.
Green Pass dopo Green Pass
Lo spunto per parlarne è quanto indicato sulle FAQ dell’app IO in questa fase di organizzazione per molti italiani pronti a partire per le vacanze:
Posso ricevere su IO più di un Certificato Verde?
Si, ad esempio perché hai effettuato diversi tamponi, o perché hai un certificato di guarigione e hai comunque fatto il vaccino.
Si ponga ad esempio il caso di una persona che non intende essere vaccinata. In questo caso dovrà eseguire più tamponi ed ogni singolo tampone consentirà la ricezione di un nuovo Green Pass di breve scadenza da poter quindi abilitare sulla propria app IO (o su Immuni, o stampato in cartaceo). Se un vaccino consente di avere un Green Pass di lunga scadenza (capiremo soltanto in seguito quando verrà il turno per un terzo eventuale richiamo), un tampone consente di avere un Green Pass di sole 48 ore, dopodiché servirà ripetere l’operazione da capo.
Altro esempio è quello di una persona guarita da Covid e poi eventualmente vaccinata con una dose, due motivazioni a sé stanti che possono originare due differenti Authcode per l’ottenimento di due differenti Green Pass.
La durata del Green Pass dipende dallo status, insomma, e questo implica che se ne possano gestire anche molti consecutivamente, ma non in parallelo: sarà solo e sempre uno solo il Green Pass valido in un dato momento.
Nel tempo, insomma, impareremo a gestire a più riprese il Green Pass non rinnovandolo, non modificandolo, ma sostituendone uno nuovo a quello vecchio ogni qualvolta si avrà un nuovo Authcode a disposizione per prolungarne la durata. In parallelo saranno emanate nuove direttive circa le possibilità che il Green Pass andrà ad abilitare, in attesa che lo stato di emergenza possa terminare e si possa tutti tornare ad una realtà priva di Green Pass e di preoccupazioni.