Il Green Pass rafforzato in vigore da ieri e che ci accompagnerà nel passaggio al nuovo anno è lo strumento messo in campo dal Governo per fronteggiare la quarta ondata di contagi. Rilasciato solo a vaccinati e guariti, è riconosciuto dall’applicazione VerificaC19 in grado di distinguerlo dalla versione base, riservata invece a chi si sottopone ai tamponi. La domanda che si stanno ponendo in molti è: devo scaricarlo di nuovo?
Green Pass e Green Pass rafforzato: serve riscaricarlo?
La risposta arriva direttamente dalle FAQ ufficiali: non c’è bisogno di eseguire un altro download se si è già in possesso di una certificazione valida emessa in seguito alla somministrazione del vaccino o alla guarigione da COVID-19.
No, basterà presentare agli addetti alle verifiche il Green Pass da vaccinazione o da guarigione già in tuo possesso. Sarà l’app VerificaC19 a riconoscerne la validità.
Per sapere quali sono le attività consentite a chi ha le due differenti versioni del certificato, anche in base al colore della zona in cui ci si trova, è possibile far riferimento al documento appena condiviso dal Governo (PDF). Qui sotto un esempio riguardante i trasporti. Per accedere al luogo di lavoro è sufficiente il Green Pass base. Le nuove regole rimarranno in vigore fino al 15 gennaio 2022, salvo ulteriori proroghe o cancellazioni anticipate.
Ricordiamo infine che la durata della validità del Green Pass rilasciato con il vaccino torna a essere pari a nove mesi (e non più dodici) a partire dal 15 dicembre. I cittadini si possono sottoporre alla dose booster trascorsi 150 giorni dall’ultima.