Come noto, a partire da oggi (martedì 15 febbraio 2022) il Green Pass rafforzato è obbligatorio per l’accesso ai luoghi di lavoro da parte di tutti gli over 50. Vale sia per il settore pubblico sia per quello privato, senza distinzioni. Di conseguenza, è stato rilasciato un nuovo aggiornamento delle regole seguite dall’applicazione VerificaC19 in fase di scansione del codice QR.
La nuova VerificaC19 per gli over 50 al lavoro
Nel campo tipologia verifica che si trova nella parte inferiore della schermata trovano posto due nuove opzioni. La prima (Lavoro) è relativa proprio a chi svolge una professione. Di fatto, il certificato verde è ritenuto valido se base (quindi ottenuto anche con tampone) per i soggetti di età inferiore a 50 anni e solo se rafforzato (vaccinazione o guarigione) per chi li ha già compiuti. L’altra novità (Ingresso IT) riguarda invece l’ingresso in Italia dall’estero.
VerificaC19: le tipologie di controllo del Green Pass
Nei giorni scorsi sono stati introdotte le modalità di controllo per Visitatori RSA e Studenti. Elenchiamole tutte facendo riferimento a quanto riportato sulle pagine del sito ufficiale.
- Base (Vaccinazione / Guarigione / Tampone): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione, da guarigione, da tampone e le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione.
- Rafforzata (Vaccinazione / Guarigione): VerificaC19 considera valido solo il certificato verde da vaccinazione o da guarigione e le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione.
- Visitatori RSA (Richiamo / Ciclo completo + tampone / Guarigione + tampone): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione con dose di richiamo (booster). Considera validi, inoltre, i certificati verdi generati da vaccinazione con ciclo primario completato o guarigione oppure le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione, in tutti e tre i casi insieme alla contestuale presentazione di un documento, cartaceo o digitale, che attesti l’esito negativo di un tampone eseguito nelle 48 ore precedenti.
- Lavoro (base < 50 anni – rafforzata >= 50 anni): fino ai 49 anni, VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione, guarigione o tampone. Dai 50 anni compiuti considera valido solo il certificato verde generato da vaccinazione o guarigione. L’app considera valide anche le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione.
- Ingresso IT (richiamo / ciclo completo <= 270 giorni / guarigione / tampone): VerificaC19 considera valide tutte le tipologie di certificato verde (vaccinazione, guarigione o tampone) secondo le regole europee per la circolazione tra gli stati membri. In caso di vaccini non autorizzati EMA o non riconosciuti equivalenti, richiede la contestuale presentazione di un test rapido negativo eseguito nelle 48 ore precedenti oppure un test molecolare negativo eseguito nelle ultime 72 ore.
- Studenti (Richiamo / Ciclo completo e guarigione < 120 giorni): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione con dose di richiamo (booster), le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione e quelle con ciclo primario o guarigione, queste ultime solo se emesse da meno di 120 giorni.
Ricordiamo che l’applicazione chiede di scaricare ogni giorno un pacchetto dati per poter tenere in considerazione i Green Pass che sono stati revocati.
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