Uno degli ultimi aggiornamenti rilasciati per VerificaC19 ha portato con sé nuove tipologie di controllo del Green Pass. Sono quelle dedicate in modo specifico ai visitatori RSA e agli studenti. L’update si è reso necessario perché l’applicazione possa operare in modo conforme alle più recenti indicazioni giunte dal Governo.
Studenti e controllo del Green Pass con VerificaC19
Per selezionare quella corretta e procedere alla scansione del codice QR la procedura rimane la stessa di sempre. Si apre l’applicazione e, nella parte inferiore della schermata, si attiva una delle voci elencate.
- Base (Vaccinazione / Guarigione / Tampone): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione, da guarigione, da tampone e le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione.
- Rafforzata (Vaccinazione / Guarigione): VerificaC19 considera valido solo il certificato verde da vaccinazione o da guarigione e le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione.
- Visitatori RSA (Richiamo / Ciclo completo + tampone / Guarigione + tampone): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione con dose di richiamo (booster). Considera validi, inoltre, i certificati verdi generati da vaccinazione con ciclo primario completato o guarigione oppure le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione, in tutti e tre i casi insieme alla contestuale presentazione di un documento, cartaceo o digitale, che attesti l’esito negativo di un tampone eseguito nelle 48 ore precedenti.
- Studenti (Richiamo / Ciclo completo e guarigione < 120 gg): VerificaC19 considera valido il certificato verde da vaccinazione con dose di richiamo (booster), le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione e quelle con ciclo primario o guarigione, queste ultime solo se emesse da meno di 120 giorni.
La tipologia Visitatori RSA è da utilizzare per l’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-saniterie e hospice. Quella indicata come Studenti nelle classi delle scuola primaria e secondaria per la didattica in presenza in seguito all’individuazione di casi positivi.
Per richiamo si intende la dose booster, mentre per ciclo completo quello primario (monodose con Janssen o doppia dose con Pfizer, Moderna e Astrazeneca). Stando al report ufficiale, le dosi somministrate dall’inizio della campagna a oggi in Italia sono oltre 132 milioni. Il 91,08% della popolazione over 12 (e il 36,05% di quella nella fascia d’età 5-11 anni) ne ha ricevuta almeno una.
Il nodo degli over 50 senza Green Pass rafforzato
A partire dalla giornata di domani, martedì 15 febbraio 2015, il possesso del Green Pass rafforzato (o Super Green Pass) diventerà requisito fondamentale per l’accesso ai luoghi di lavoro da parte di tutti gli over 50. L’imposizione vale sia per il settore pubblico sia per quello privato, senza alcun tipo di distinzione. Si tratta di una delle decisioni più criticate tra quelle fin qui prese dal Governo, insieme alla scelta di rendere il vaccino obbligatorio per la medesima fetta di popolazione.
Rimanendo in tema di contrasto alla pandemia, all’orizzonte si intravede finalmente un graduale allentamento delle restrizioni. Nei giorni scorsi è venuta meno la necessità di indossare le mascherine all’aperto. Se i dati continueranno a risultare incoraggianti, entro marzo assisteremo alla cancellazione di altre regole adottate nell’ultimo periodo per frenare la corsa del virus. Ad ogni modo, il certificato verde dovrebbe rimanere in vigore almeno per qualche altro mese.
Consulta tutte le ultime offerte di Punto Informatico.