La discussone in merito all’impiego dell’IA in ambito musicale è tornata ad accendersi nei giorni scorsi, in seguito alla pubblicazione di “Heart on my sleeve”, brano generato dagli algoritmi simulando le voci di Drake e The Weeknd. Sulla questione interviene ora Grimes, cantante canadese classe 1988 nota anche per i progetti legati agli NFT, lanciando una proposta: chiunque può utilizzare la sua voce e darla in pasto a un’intelligenza artificiale, senza temere alcuna ripercussione legale, anzi, con la prospettiva di generare un guadagno condiviso.
IA, musica e copyright: la visione di Grimes
Di fatto, l’artista autorizza all’utilizzo di deepfake istruiti in modo da riprodurne il timbro vocale, a patto che gli eventuali proventi derivanti da vendite, riproduzioni e streaming siano divisi a metà con lei. Da verificare se qualcuno accetterà l’invito e con quali risultati. Questo il suo intervento su Twitter in forma tradotta.
Dividerò il 50% dei diritti d’autore su qualsiasi canzone di successo generata dall’intelligenza artificiale utilizzando la mia voce. È lo stesso accordo che farei con qualsiasi artista con cui collaboro. Sentitevi liberi di utilizzare la mia voce, senza alcun rischio. Non ho etichette né vincoli legali.
I'll split 50% royalties on any successful AI generated song that uses my voice. Same deal as I would with any artist i collab with. Feel free to use my voice without penalty. I have no label and no legal bindings. pic.twitter.com/KIY60B5uqt
— 𝖦𝗋𝗂𝗆𝖾𝗌 ⏳ (@Grimezsz) April 24, 2023
In un post successivo, l’artista afferma Penso sia cool essere fusi con una macchina, mi piace l’idea di rendere l’arte open source e di eliminare il copyright
. Una visione in completo disaccordo con quella, ad esempio, della major Universal Music Group che si è già attivata proprio con l’obiettivo di contrastare questo tipo di iniziative.
All’anagrafe Claire Elise Boucher, la cantante e musicista ha in passato dedicato il brano Player of Games a Elon Musk, ex compagno (stando agli ultimi aggiornamenti) e padre dei suoi due figli, X Æ A X-II ed Exa Dark Sideræl.