Su Grok arriva una nuova funzione che sa di dejavu. Si chiama Grok Studio e permette di modificare e creare documenti e applicazioni basiche. La novità è disponibile per tutti gli utenti, sia quelli con account gratuito che a pagamento.
Today, we are releasing the first version of Grok studio, adding code execution and google drive support.
Grok Studio
Grok can now generate documents, code, reports, and browser games. Grok Studio will open your content in a separate window, allowing both you and Grok to… pic.twitter.com/lyQh06F8eP— Grok (@grok) April 16, 2025
Grok introduce Grok Studio, l’editor per creare documenti, codice, report e giochi
Grazie a Grok Studio, il chatbot di xAI può generare una vasta gamma di contenuti: dai classici documenti di testo al codice, passando per report e persino giochi nel browser. La peculiarità di questa funzione è che apre il contenuto in una finestra separata, consentendo all’utente e a Grok di collaborare fianco a fianco sulla creazione.
Grok non è certo il primo chatbot a dotarsi di uno spazio dedicato per sperimentare con software e progetti di scrittura. OpenAI ha lanciato una funzionalità simile per ChatGPT, chiamata Canvas, già ad ottobre, ispirandosi agli Artifacts di Claude di Anthropic, la prima in assoluto a introdurre uno strumento simile.
Anteprima HTML, esecuzione di codice e integrazione con Google Drive
Quanto al funzionamento, Grok Studio non sembra discostarsi molto dagli strumenti “canvas” che l’hanno preceduto. Permette di visualizzare in anteprima snippet HTML e di eseguire codice in vari linguaggi, come Python, C++ e JavaScript. Tutti i contenuti si aprono in una finestra affiancata alle risposte di Grok.
xAI ha annunciato anche l’integrazione con Google Drive. Si possono quindi allegare file da un account Drive direttamente a un prompt di Grok. Il chatbot può lavorare con documenti, fogli di calcolo e presentazioni.