Le voci si sono rincorse sin dall’avvio della keynote dello scorso lunedì : quello salito sul palco del Moscone Center di San Francisco era uno Steve Jobs magro , talmente magro da risultare quasi scheletrico. E visti i precedenti del patron di Apple, qualcuno ha cominciato a pensare male.
L’ ultima volta , infatti, che l’iCEO era stato parecchio male si era guardato bene dal dirlo in giro: un tumore al pancreas, potenzialmente devastante ma per fortuna rivelatosi miracolosamente benigno, aveva tenuto col fiato sospeso i dirigenti Apple per parecchi mesi , soprattutto perché all’inizio Jobs aveva rifiutato di sottoporsi alle cure convenzionali.
A smentire le voci preoccupate degli appassionati sulla salute di Jobs ci ha pensato il Wall Street Journal : secondo le dichiarazioni raccolte da un portavoce di Apple, il CEO è stato semplicemente vittima di un male di stagione . Una sindrome influenzale che gli ha fatto perdere diversi chili, debilitandolo ma non cancellando la sua ferma intenzione di presenziare al WWDC.
Tutto sotto controllo, dunque: Jobs è sotto antibiotici , si sta curando e ritornerà in forma in breve. L’importanza del suo ruolo nella strategia di sviluppo di Apple, e il peso della sua figura nel mondo ICT e dell’intrattenimento, restano indiscutibili.
Di seguito, due foto che mostrano il CEO durante due recenti keynote: a sinistra una immagine dell’ultimo Macworld, risalente allo scorso gennaio, a destra un fotogramma dell’intervento di questa settimana al WWDC. ( L.A. )