Guerra e cybersecurity: cosa è cambiato nel corso del 2022?

Guerra e cybersecurity: cosa è cambiato nel corso del 2022?

Guerra e cybersecurity? Il 2022 è stato un anno alquanto allarmante sotto questo punto di vista: ecco alcuni dati a riguardo.
Guerra e cybersecurity: cosa è cambiato nel corso del 2022?
Guerra e cybersecurity? Il 2022 è stato un anno alquanto allarmante sotto questo punto di vista: ecco alcuni dati a riguardo.

Con la preoccupante crisi militare in Ucraina, guerra e cybersecurity si sono avvicinate come mai successo prima d’ora.

Nonostante il conflitto si stia svolgendo come un qualunque confronto militare del XX secolo, la componente informatica sta giocando un ruolo vitale per entrambe le fazioni.

Stando a quanto riportato da Kaspersky, le attività sul Web si sono però registrate in anticipo rispetto allo scoppio del conflitto. A quanto pare infatti, già il 24 febbraio 2022 si è verificata un’ondata anomala di attacchi pseudo-ransomware e wiper verso organizzazioni ed istituzioni ucraine.

Nonostante una riduzione di attacchi nelle settimane successive, l’attività in rete di entrambe le parti coinvolte non sono mai cessate, con annessi sabotaggi ad entità governative e non solo.

Tra i cosiddetti “hacktivisti” spinti da ideali e probabili azioni dirette da militari, la rete è di certo molto meno sicura rispetto a solo un anno fa.

Guerra e cybersecurity sono due mondi diversi ma che non sono mai stati così vicini

Quali sono le principali minacce aumentate con lo scoppio della guerra in Ucraina?

Gli attacchi DDoS sono aumentati rispetto al passato. Sempre stando ai dati raccolti da Kaspersky, sono aumentati i casi di Hack and leak, ovvero furto di dati di un’azienda e diffusione degli stessi. Sul Web però, infuria una vera e propria “guerra cibernetica” dove, per fortuna, non si sparano veri proiettili.

Ovviamente, questo tipo di conflitto può colpire anche i singoli utenti occidentali e, proprio in questo senso è consigliabile attuare tutte le procedure di prevenzione a cui si può attingere. Kaspersky Anti-Virus, in questo contesto, risulta essere una delle soluzioni più efficaci.

Stiamo parlando di uno strumento in grado di bloccare malware e agenti malevoli di qualunque tipo, agendo come prevenzione rispetto attacchi hacker.

Grazie al software ottimizzato, inoltre, questo antivirus ha un impatto minimo sulle prestazioni del computer in uso: ciò significa piena protezione senza compromessi lato performance.

Non solo: grazie all’attuale promozione, è possibile ottenere tutta la protezione di Kaspersky Anti-Virus con uno sconto del 33%. Ciò significa che questo antivirus è ora disponibile per soli 19,99 euro all’anno.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
14 dic 2022
Link copiato negli appunti