Santa Clara (USA) – Nonostante AMD abbia tagliato per prima il traguardo del GHz, umiliando niente di meno che l’inventrice stessa del microprocessore x86, Intel avverte che in realtà la partita è ancora tutta da giocare, e questa volta di mezzo non ci saranno le tecnologie, ma i prezzi, campo prediletto dal big dei microchip.
Dopo che in questi giorni era circolata la notizia di un probabile taglio del prezzo dell’Athlon per settembre, prezzo che si dovrebbe attestare sui 495$ per il GHz e 190$ per l’800 MHz, Intel ora annuncia spavalda che per il 29 ottobre dimezzerà il prezzo del suo Pentium III ad 1 GHz portandolo dagli attuali 990$ a 450$. Questa mossa sarà preceduta, agli inizi dello stesso mese, da consistenti ribassi su tutta la restante gamma di CPU Intel.
In questa sfida dei prezzi, che porterà sicuri vantaggi agli utenti, sarà interessante vedere dove si andrà a posizionare la povera Via , entrata sul mercato in un periodo davvero tumultuoso, forse troppo per le sue ancora “giovani” gambe.
Per gli utenti lo scontro in atto non potrà che portare vantaggi, sebbene d’ora in avanti l’accelerazione della corsa a briglie sciolte di Intel e AMD non farà che incrementare l’obsolescenza tecnologica ed il deprezzamento dei PC.
Fra il quarto trimestre di quest’anno ed i primi mesi del 2001 Intel prevede il rilascio di due Celeron da 766 MHz e 800 MHz, mentre il Pentium III a 1,1 GHz è previsto per la fine di questo mese. Dietro l’angolo , invece, i Pentium 4?