Gli Stati Uniti hanno imposto un diktat alle aziende automobilistiche che intendono portare avanti progetti di guida autonoma sulle strade: ogni singolo incidente, qualunque ne sia la causa e qualunque siano le conseguenze, dovrà essere segnalato alle autorità entro 24 ore.
Incidenti e monitoraggio
L’imposizione è firmata dalla National Highwat Safety Administration (NHTSA) ed è applicata a tutti i veicoli con ADAS (Advanced Driver Assistance System) di livello 2 o ADS (Automated Driving System) di livello 3, 4 o 5. Qualora il sistema di assistenza alla guida fosse stato attivo durante o immediatamente prima dell’incidente, quest’ultimo andrà segnalato alle autorità con la massima celerità affinché si possano portare avanti gli accertamenti del caso senza celare al pubblico interesse eventuali problematiche correlate alla sicurezza degli individui.
Ogni singolo giorno di ritardo implicherà una sanzione pari a 22,992 dollari, fino ad un massimo di 100 milioni di dollari. La NHTSA non ci va leggera, insomma: il report degli incidenti è fondamentale per poter garantire un monitoraggio continuo su un settore tanto importante quanto sul fil di lana per quanto concerne la pubblica sicurezza. Le autorità hanno il dovere e la necessità di tenere sotto controllo quanto accade, evitando che per motivi legati alla competizione in atto possano essere celate possibili debolezze intrinsecamente pericolose per l’incolumità delle persone.
Le ambizioni del mercato automotive su questo fronte sono estremamente alte ed a queste va fatta corrispondere una proporzionale attenzione da parte delle autorità di controllo: la reportistica rapida degli incidenti è il primo importante passo, imponendo azioni subitanee ed evitando che si possano nascondere i cocci sotto il tappeto per evitare danni di immagine o incrinature nella fiducia dei clienti.