ChatGPT è un chatbot sviluppato dalla società OpenAI capace di rispondere alle domande degli utenti nell’ambito di una normale conversazione. Basato su apprendimento automatico e intelligenza artificiale, oggi ChatGPT rappresenta per milioni di persone uno strumento valido di apprendimento, ricerca e comunicazione. Per ottenere il massimo dal rivoluzionario chatbot di OpenAI, è importante utilizzare in maniera corretta i prompt ChatGPT.
Se non si ha idea di cosa siano o di come utilizzarli, questo approfondimento proverà a chiarire le idee al riguardo. Qui sotto c’è l’indice, con tutti gli argomenti trattati nella nostra guida. Chi ha un’esigenza specifica, può fare clic sulla voce corrispondente per avere da subito le idee più chiare su ciò che gli interessa di più.
- Cos’è un prompt ChatGPT
- Creazione di prompt efficaci
- Tecniche avanzate per i prompt
- Personalizzazione dell’esperienza ChatGPT
- Applicazioni e casi d’uso dei prompt ChatGPT
- I migliori Prompt Generator gratuiti per la creazione e l’ottimizzazione dei risultati
- Risoluzione dei problemi comuni
- Conclusione
Cos’è un prompt ChatGPT
Un prompt per ChatGPT è una frase attraverso cui dare delle istruzioni specifiche al chatbot di OpenAI al fine di ottenere una risposta pertinente. Una volta digitato il comando, ChatGPT sfrutterà l’intelligenza artificiale per offrire una risposta coerente con quanto chiesto.
L’utilizzo dei prompt può avvenire tramite un’interfaccia a linea di comando, un’interfaccia web o via API. Il sito web di ChatGPT permette ad esempio di comunicare attraverso una semplice interfaccia grafica, grazie alla quale basta digitare il prompt con la tastiera e premere su un pulsante per inviare il comando e ottenere dopo pochi secondi la risposta.
Creazione di prompt efficaci
Passiamo ora dalla teoria alla pratica, spiegando come creare prompt efficaci per ChatGPT.
Chiarezza e specificità
Un elemento fondamentale per ottenere il massimo da uno strumento come ChatGPT è scrivere prompt chiari e specifici. Offrire al chatbot un contesto chiaro, con più dettagli possibili, senza alcuna ambiguità, è il primo passo per riuscire a instaurare un dialogo proficuo con l’intelligenza artificiale.
Evitare ambiguità
Una conseguenza diretta di quanto appena detto è evitare di scrivere frasi ambigue, cioè comandi poco chiari o troppo generici. Se si ha ad esempio bisogno della descrizione di un prodotto in vendita nel proprio sito web, non basta chiedere “voglio una descrizione di un prodotto per un sito web”, ma occorre specificare il tipo di prodotto e di che sito web si tratta.
Limitazioni di ChatGPT
In tutto questo, è altrettanto importante sottolineare i due limiti attuali più grandi di ChatGPT: da una parte il limite di 500 parole massime nelle risposte, dall’altra la preferenza della lingua inglese a quella italiana. Se per il secondo occorre attendere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale alla base del chatbot di OpenAI, per il primo è possibile utilizzare un prompt del tipo “vai avanti” o “continua pure” dopo che si riceve una risposta incompleta a causa del sopraggiunto limite di parole. In alternativa è possibile anche suggerire al chatbot di scrivere una risposta di 1.000 parole.
Altri due limiti di cui tener conto sono i possibili errori nella risposta e l’incapacità di risalire a fatti ed eventi successivi al 2021 di alcune risposte.
Importante: sia il limite di parole che della lingua italiana sono destinati a scomparire con il passare del tempo, così come il limite temporale fissato al 2021.
Esempi di prompt ben formulati
Come accennato prima, è indispensabile fornire frasi/comandi specifici, chiari, con più dettagli possibili. Ecco alcuni esempi di prompt per ChatGPT efficaci.
Supponiamo ad esempio di aver bisogno di un post Instagram che descriva il paese di Rasiglia, in Umbria. Un prompt ben formulato può essere il seguente:
Comportati come un travel blogger e scrivi una descrizione creativa sul paese di Rasiglia, in Umbria, di circa 100 parole da utilizzare per un post Instagram.
Mettiamo ora il caso di aver bisogno di una scaletta dettagliata per la preparazione di un approfondimento sulla Carta Verde di American Express. Ecco un prompt efficace che è possibile usare per ottenere quanto desiderato:
Comportati come un SEO copywriter e realizza una scaletta il più possibile dettagliata per un approfondimento di circa 2.500 parole sulla Carta Verde di American Express.
Poniamo invece il caso di aver bisogno di una lista della spesa per il cenone di Capodanno. Un prompt efficace per ChatGPT può essere il seguente:
Aiutami a creare una lista della spesa per il cenone di Capodanno. In totale siamo 10 persone, tra cui 3 bambini. Vorremmo mangiare un antipasto, due primi, un secondo e il dolce. Due adulti sono vegani mentre un altro è celiaco.
Leggi anche: I migliori prompt per ChatGPT pronti all’uso
Tecniche avanzate per i prompt
Per migliorare ulteriormente l’efficacia dei prompt per ChatGPT, esistono delle tecniche avanzate che restituiscono risultati immediati. Ecco tre esempi specifici.
Utilizzo di domande aperte e chiuse
L’utilizzo di domande aperte contribuisce a stimolare la creatività di ChatGPT, di conseguenza si ha la possibilità di ottenere risposte più approfondite e dettagliate. Anziché chiedere ad esempio “qual è la velocità massima di una Mercedes”, una domanda più efficace potrebbe essere:
Quali sono gli elementi dei motori Mercedes che permettono di raggiungere alte velocità?
Le domande chiuse invece spingono ChatGPT a rispondere in maniera secca, sì o no oppure con un numero. Può essere utile ad esempio quando si vuole una risposta certa, senza troppi giri di parole. Un esempio? Se si hanno dubbi circa il numero di Mondiali vinti in Formula 1 da Mika Hakkinen, è possibile porre una domanda chiusa:
Quanti titoli Mondiali ha vinto Mika Hakkinen nella sua carriera in Formula 1?
Scomposizione di domande complesse
Un’altra tecnica avanzata per i prompt prevede la scomposizione delle domande più complesse. Il motivo è semplice: inserire troppe domande in una sola volta può creare spesso e volentieri confusione. Chiarezza e precisione prima di tutto, mai dimenticare quella che è la regola principe quando si pongono delle domande al chatbot di OpenAI.
Facciamo un esempio. Supponiamo di voler chiedere a ChatGPT la ricetta di un dolce. Anziché chiedere gli ingredienti e la preparazione del dolce nella stessa domanda, l’ideale sarebbe usare due prompt: uno per gli ingredienti e il secondo per la preparazione della ricetta.
Voglio preparare un tiramisù seguendo la ricetta classica. Quali sono gli ingredienti che devo usare? Voglio inoltre conoscere le dosi di ciascun ingrediente.
In base agli ingredienti che mi hai dato, mi puoi aiutare con la preparazione del tiramisù? Quali sono i passaggi che devo seguire?
Guidare la risposta con informazioni contestuali
Precisione, chiarezza e dettagli fanno spesso rima con informazioni contestuali, fondamentali per una risposta coerente e pertinente da parte di ChatGPT.
Anche qui l’utilizzo di un esempio specifico è il miglior modo per far capire ciò a cui ci stiamo riferendo. Supponiamo di aver bisogno dello strumento di OpenAI per riorganizzare il giardino di casa, avendo il desiderio di trasformarlo in un giardino zen. In questo caso le informazioni contestuali sono quelle relative al giardino e alla zona in cui si abita.
Comportati come un giardiniere professionista e dimmi come devo fare per avere un giardino zen in stile giapponese. Tieni conto che abito nelle Marche, in Italia, il giardino misura 50 mq e riceve il sole al mattino.
Personalizzazione dell’esperienza ChatGPT
Uno dei vantaggi offerti da ChatGPT è la possibilità di personalizzare l’esperienza d’uso andando ad agire sulle impostazioni e i parametri del sistema, ma non solo. Infatti, si può anche adattare il tono e lo stile delle risposte. Ecco come riuscirci.
Impostazioni e parametri del sistema
I parametri sono specifiche impostazioni che determinano le modalità attraverso cui ChatGPT genera le sue risposte. I parametri più importanti di ChatGPT sono tre:
- Temperature (da 0 a 1): il parametro della temperatura determina la casualità del testo generato dal chatbot. Usando una temperatura più bassa si ottiene un testo più conservativo e mirato, con una temperatura più alta invece il testo sarà più creativo;
- Diversity_penalty (da 0 a 2): tale parametro serve per variare il testo generato, impartendo una penalità ai token già impiegati in precedenza nella risposta;
- Max tokens: il numero di token determina la lunghezza massima del testo generato.
Adattare il tono e lo stile delle risposte
A seconda del progetto o del contenuto di interesse, è possibile ottenere una risposta con un determinato tono e stile. Al di là del parametro temperature, si può agire direttamente a livello di prompt chiedendo a ChatGPT di immedesimarsi o replicare lo stile di questo o quell’altro professionista.
Torniamo sull’esempio precedente del post da pubblicare sui social. Se si gestisce un’agenzia SEO e si vuole sponsorizzare un servizio specifico, una soluzione può essere quella di chiedere a ChatGPT di immedesimarsi in Neil Patel (uno dei massimi esperti di digital marketing negli Stati Uniti) e di realizzare una descrizione in grado di generare conversioni. Ecco un esempio.
Ora sei Neil Patel, titolare dell'agenzia NP Digital. Crea una descrizione per un post da pubblicare su Instagram dove parli del servizio Audit SEO, in modo tale da convertire le persone che leggeranno il post in clienti.
Leggi anche: Come creare un’app da zero con ChatGPT
Applicazioni e casi d’uso dei prompt ChatGPT
Passiamo ora invece alle applicazioni dei prompt ChatGPT. Per una panoramica più dettagliata prenderemo in esame i seguenti casi d’uso: supporto clienti, creazione di contenuti, apprendimento e ricerca, intrattenimento e conversazione.
Supporto clienti
ChatGPT può essere un valido aiuto per migliorare l’efficacia e la produttività del servizio clienti. Ecco alcuni esempi di prompt che si possono usare.
Fornisci X frasi di esempio che gli addetti al customer care possono utilizzare per mostrare empatia con i clienti.
Dammi delle idee per far sì che i clienti siano più inclini a prendere in considerazione le offerte della mia azienda. Fornisci le risposte in elenchi puntati.
Crea un testo per spiegare in maniera dettagliata la politica di reso.
Creazione di contenuti
La realizzazione di nuovi contenuti rimane una delle applicazioni più richieste dagli utilizzatori di ChatGPT. Ecco alcuni prompt pensati per creator, scrittori e blogger.
Sei un travel blogger. Crea un contenuto emozionale sull'escursione alla Table Mountain durante una giornata assolata di fine dicembre insieme a un gruppo di turisti giapponesi.
Usa lo stile di Ernest Hemingway e realizza un racconto originale sulla perdita di originalità della società contemporanea. Metti in risalto come le cause principali siano l'intelligenza artificiale e i programmi ripetitivi trasmessi in TV.
Sei un creatore di contenuti specializzato nella scrittura di post da pubblicare su Instagram. Crea un post per esaltare la città di Sydney, soffermandoti sulla bellezza del Teatro dell'Opera.
Apprendimento e ricerca
Come già accennato prima, un numero crescente di persone vede ChatGPT come uno strumento di apprendimento e ricerca. Ad esempio, il chatbot di OpenAI può fornire un valido aiuto nella programmazione, soprattutto a chi è completamente a digiuno di competenze informatiche. Ecco alcuni prompt utili al riguardo.
Sei un insegnante di programmazione. Quale argomento tratteresti nella prima lezione?
Insegni Python programmazione in un corso universitario. Sapresti spiegarmi come usare le funzioni di Python?
Ora sei un programmatore. Mi aiuti a scrivere un tema WordPress per il mio sito di viaggi? Voglio che diventi simile al portale web di Lonely Planet.
Intrattenimento e conversazione
Non va comunque dimenticato che ChatGPT è a tutti gli effetti un chatbot di conversazione, ecco perché non deve più di tanto stupire se più di un utente lo usa per dialogare del più o del meno o semplicemente per divertirsi.
Sei un comico. Mi racconti una barzelletta sui carabinieri non troppo lunga che mi faccia ridere?
Sei un cantautore. Mi puoi dedicare una canzone d'amore intitolata "Voglia di te?" con un ritornello in inglese anziché in italiano?
Sei un autore del Grande Fratello Vip. Quali concorrenti sceglieresti per la nuova edizione tra quelli che già hanno partecipato al reality show di Canale 5?
I migliori Prompt Generator gratuiti per la creazione e l’ottimizzazione dei risultati
Detto questo, è arrivato il momento di suggerire i migliori Prompt Generator oggi disponibili a costo zero per la creazione e l’ottimizzazione dei prompt per ChatGPT:
- Prompt Generator (by Max del Rosso): un generatore automatico di prompt disponibile tramite il sito ilmioposizionamento.it;
- Prompto: una community in cui gli utenti possono condividere e trovare i migliori prompt online;
- Keywords Everywhere: l’utilizzo delle parole chiave nei prompt è un fattore importante, con questa risorsa è possibile ottenere in maniera semplice e veloce il volume e tante altre informazioni correlate a qualsiasi keyword;
- AgentGPT: una piattaforma in versione beta che permette di configurare dei bot AI autonomi in grado di eseguire qualsiasi tipo di compito;
- AIPRM: un software avanzato che contiene una ricca selezione di prompt per marketing, SEO, copywriting, assistenza clienti e vendite.
Risoluzione dei problemi comuni
Come in tutte le cose, nemmeno quando si fa affidamento alla tanto declamata intelligenza artificiale non sempre fila tutto liscio. I problemi più comuni riguardano l’errata interpretazione dei prompt e risposte incomplete o troppo generiche. Ecco alcune soluzioni che possono tornare utili in casi come questi.
Interpretazione errata dei prompt
La soluzione più efficace quando ChatGPT interpreta in maniera errata un comando è iniziare una nuova chat con un prompt più chiaro e specifico, con l’aggiunta di informazioni contestuali e il maggior numero di dettagli.
Risposte vaghe o incomplete
Di fronte a una risposta vaga la cosa migliore da fare è chiedere in seconda battuta di specificare meglio quanto appena scritto nella risposta. Se invece il testo è incompleto, si può domandare a ChatGPT di proseguire il discorso in una nuova risposta.
Come riformulare i prompt per ottenere risposte migliori
Gli elementi più importanti di cui tenere conto quando si riformula un prompt sono chiarezza e specificità. Un altro aspetto di cui tenere conto è l’assegnazione di un determinato ruolo al chatbot di OpenAI. Se ad esempio si vuole ricevere aiuto nella realizzazione di un codice scritto in Python, nel comando iniziale faremo credere al chatbot di essere un insegnante di programmazione specializzato in Python.
Conclusione
Il potenziale di uno strumento come ChatGPT è sotto gli occhi di tutti. Ad oggi, non ricordiamo un’altra tecnologia in grado di rivoluzionare così a fondo le nostre vite. C’è un però: per estrarre tutto il suo valore, è fondamentale impartire a ChatGPT i comandi giusti.
La creazione di prompt efficaci passa per due fattori chiave, che sono chiarezza e specificità. Senza quest’ultime, anche l’utilizzo di tecniche avanzate si rivela del tutto inutile. Inoltre è possibile affidarsi a generatori automatici di prompt, che rendono l’esperienza con ChatGPT ancora più semplice e immediata.
Il nostro consiglio è di sperimentare ogni giorno nuovi prompt per ChatGPT, in modo da trovare la giusta chiave per soddisfare quelle che sono le proprie esigenze. Al tempo stesso, non bisognerebbe perdere di vista un altro aspetto fondamentale, ossia cercare di migliorare l’efficacia dei prompt seguendo i suggerimenti degli esperti e delle guide disponibili online.