A determinare il successo (o il fallimento) di una piattaforma come Stadia saranno diversi fattori: non solo la qualità dell’esperienza offerta dall’infrastruttura del cloud gaming, ma anche il catalogo dei giochi proposti. Google ha dichiarato fin dall’annuncio la volontà di puntare su alcune punta su alcune esclusive per avere la meglio sulla concorrenza. Una di queste potrebbe averla persa: stiamo parlando di GYLT.
Stadia e le esclusive: c’è anche GYLT?
Il titolo è in fase di realizzazione presso la software house Tequila Works, uno dei primi studi citati dal gruppo di Mountain View tra i partner del progetto Stadia. Si tratta di un puzzle-adventure in tre dimensioni, dalle atmosfere cupe e con visuale in terza persona. Così Raúl Rubio Munárriz, co-fondatore e direttore creativo del team di sviluppo, ha risposto alla domanda di Eurogamer in merito alla possibilità di giocare GYLT su altre piattaforme.
Ok, non abbiamo ancora confermato che si tratta di un’esclusiva. È una domanda alla quale non possiamo rispondere.
Eppure il trailer di annuncio, in streaming di seguito, ha un titolo piuttosto esplicativo: “Stadia Exclusive”.
https://www.youtube.com/watch?v=Qk3Qp_npjxE
Non è da escludere la possibilità che si possa trattare di un’esclusiva temporanea: disponibile in un primo momento solo su Stadia al lancio di novembre, in arrivo poi su PC e/o console. Bocca cucita per Munárriz, che non risponde alla richiesta di ulteriori chiarimenti, invitando l’intervistatore a porre ulteriori domande direttamente a Google. Il direttore creativo aggiunge però quanto segue.
Di certo, cercheremo di rendere GYLT accessibile a tutti.
Ricapitolando: se GYLT verrà confermato come esclusiva di Stadia non potrà essere giocato al day one se non sottoscrivendo un abbonamento alla formula Pro del servizio di cloud gaming, poiché quella Base (gratuita) non sarà resa disponibile prima del 2020. Il gioco segue le vicende di una ragazzina, dispersa nella città di Bethelwood dove si trova a dover fare i conti con creature mostruose e inquietanti.