Brutte notizie per gli utenti di Google Chrome: un gruppo di hacker ha trovato un nuovo modo per rubare i nostri dati. Il trucco? Nascondere codice malevolo nelle estensioni del browser, quelle piccole aggiunte che installiamo per avere funzioni extra. Un vero e proprio cavallo di Troia digitale!
Hacker violano estensioni di Chrome, sotto attacco le piattaforme social
Chi pensa di essere al sicuro con un’estensione per la protezione dei dati, pensa male, come Cyberhaven, finita nella rete degli hacker proprio a Natale. Un’email di phishing, un aggiornamento maligno e voilà: i nostri cookie e le nostre sessioni di autenticazione sono serviti su un piatto d’argento. Gli hacker hanno preso di mira le piattaforme social come Facebook e i sistemi di intelligenza artificiale!
Ma il mistero si infittisce: Cyberhaven non è l’unica vittima. Un ricercatore ha scovato lo stesso codice maligno in altre estensioni, da quelle per le VPN a quelle per la voce. Un attacco mirato o una mossa casuale degli hacker? Le indagini sono in corso, ma una cosa è certa: nessuno è al sicuro!
E adesso che si fa? Cyberhaven corre ai ripari e consiglia a tutti di controllare i propri log alla ricerca di attività sospette. E le password? Vanno cambiate subito, soprattutto se non si usa l’autenticazione a più fattori. Insomma, un bel regalo di Natale per gli amministratori di sistema!
Attenzione alle estensioni
Questo attacco ci ricorda che anche le estensioni apparentemente innocue possono trasformarsi in un’arma nelle mani sbagliate. Installare un’estensione su Chrome è come invitare uno sconosciuto a casa propria: non sai mai cosa può succedere. Morale della favola: occhi aperti, password aggiornate e un pizzico di sana paranoia. Perché gli hacker non vanno mai in vacanza, nemmeno a Natale!